Junior MasterChef: ha vinto Emanuela, la guerriera pugliese di 9 anni

Barbara Pepi

Ufficio Stampa

MISTERY DIABOLICA - La semifinale era iniziata con l'arrivo, tra il panico dei piccoli chef, del temutissimo Carlo Cracco che dalla prossima settimana condurrà, su Sky1 Hd Hell's Kitchen Italia. Lo chef ha portato una Mistery Box con 10 ingredienti (tra gli altri petto d'anatra, filetto di cervo, rana pescatrice, fichi, farina gialla, pompelmo rosa...). I cibi, però, erano coperti e i ragazzi potevano sceglierne sei sperando di cascar bene. Secondo chef Barbieri si trattava di una mistery tutta "giocata sui tempi di cottura". I ragazzi se la sono cavata piuttosto bene anche perchè la posta in gioco era piuttosto alta: un posto diretto per la finalissima. Il vincitore è stato Federico che, soddisfatto, si è goduto il trionfo


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INVENTION TEST DELLA GIURIA - Oltre ad aver conquistato la finalissima Federico ha avuto un altro vantaggio. Sotto alle tre cloches dell'Invention test c'erano altrettanti piatti inventati dai 3 giudici di MasterChef. Chef Barbieri ha proposto insalata tiepida di piccione con verdure croccanti, chef Bastianich astice alla catalana e infine chef Borghese gnocchi alla romana al nero di seppia con carciofi croccanti, crema di porro e olio alla menta. A Federico il compito di assegnare una pietanza diversa ad ogni concorrente. 


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Mosso dal desiderio di aver con sè l'amico Andrea, Federico ha scelto di assegnare gli gnocchi ad Andrea che dalla capitale arriva. Alla "marinara" Emanuela ha invece affidato il piccione e al tecnicissimo Fabio l'astice. Il piccione di Emanuela era praticamente perfetto e la ragazzina con i suoi 9 anni si è conquistata a pieno titolo un posto nella finalissima


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Come nella versione "da grandi" anche i piccoli finalisti di MasterChef avevano il compito di elaborare un menù di tre portate da presentare all'insindacabile giudizio della giuria. I due ragazzini hanno scelto due menù a base di pesce


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Emanuela ha proposto Ravioli di violetta di gallipoli e ricotta di bufala su pestino di basilico al burro di crostacei, calamaro ripieno su insalatina mediterranea e tortino al limone su ananas profumato alle spezie e fiori commestibili


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Federico ha risposto con ravioli di baccalà mantecato su salsa di pomodoro; filetto di rombo all'arancia su flan di cipolle e salsa di peperone giallo; minestrone di frutta e verdura con brutti ma buoni


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Nonostante i due menù siano stati considerati ottimi dai giudici ad ottenere la vittoria è stata la piccola Emanuela incoronata da un cappello da chef con tanto di topino col mestolo in mano


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Agguerrita, simpatica, alta poco più di un metro e dannatamente brava in cucina: questa è Emanuela Tabasso, 9 anni e due lunghissimi codini ad incorniciar un visetto vispo e intelligente. Era tra le più giovani concorrenti della prima edizione italiana di Junior MasterChef, ma uno dopo l'altro ha superato gli altri 13 ragazzini in gara e ha vinto, a mani basse, la gara.

Per lei una borsa di studio da 15.000 euro, il titolo di prima Junior MasterChef d'Italia e soprattutto un weekend da sogno con mamma e papà a Disneyland Parigi, "ospite" del topo chef più famoso del mondo: Remy.

Nella finalissima Emanuela ha sconfitto il milanese Federico, 12 anni di ragazzetto creativo e veloce con un grande futuro in cucina. Un gradino più in basso si sono piazzati Fabio - giacchetta - e Andrea, il più calmo e paffuto dei fantastici quattro.

I tre maschi, però, si sono dovuti arrendere al cospetto della maestria di Emanuela, la piccola guerriera che ha anche dato grandi lezioni di stile e competitività che persino i "grandi" dovrebbero apprendere. Alla faccia dell'#oilgate e delle strategie, spesso inutili, messe in atto dai colleghi della "versione per adulti", Emanuela ha persino dato un paio di consigli a Federico (che aveva lasciato la pasta fresca nell'abbattitore) per evitare che sbagliasse: una piccola grande donna che farà strada (in un mondo - quello della cucina - spesso appannaggio solo degli uomini).

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