Lifestyle
October 04 2012
Google Maps: le foto dei luoghi proibiti
Egvekinot, Russia. Un luogo misterioso in Siberia, noto come Chukotka Autonomous Okrug. Al suo posto sulla mappa c'è una macchia.
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Isola di Minami, Giappone. Aeroporto di Mimani, ha una sola corsia ed è riservato alle operazioni della marina militare giapponese.
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Vissingen, Olanda. Depositi di carburante invisibili grazie a un gioco di pixel. L'Olanda è uno dei paesi che censura di più le immagini satellitari.
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Babilonia, Iraq. L'intera città di Babilonia non è accessbile da Google Maps.
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Dugway, Utah, Usa. Si dice che il Dugway Proving Ground sia riservato ai test di armi biologiche e nucleari. L'esercito americano ha chiesto che la zona venisse "sbianchettata".
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Amsterdam, Olanda. Koninklijk Paleis: il palazzo reale di Amsterdam. Un effetto dei pixel impedisce di mettere a fuoco l'immagine.
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Isole Faroe, Danimarca. I pezzi mancanti nasconderebbero un'installazione militare.
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Geilenkirchen, Germania. Base Nato di Geilenkirchen.
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Google Maps, in versione "satellite", permette di fare dei veri e propri viaggi virtuali: basta scegliere un punto sul mappamondo e cliccarci su, per avvicinarsi a tanto così dal suolo. Strade, palazzi, cortili, automobili: nulla sfugge all'occhio tecnologico del satellite. Ma ci sono luoghi off-limits, dove anche lo sguardo più discreto non è ben accetto. E Google ha dovuto prenderne atto, coprendo e offuscando piccoli pezzi di mondo, in modo che nessuno possa vederli. E' successo anche alla Casa Bianca, poi il divieto è caduto. Ma altri resistono, come dimostra la nostra fotogallery: dal Palazzo Reale Olandese all'Area 51, nel Nevada, dove convergono tutte le teorie del complotto made in Usa, fino alla Siberia: nove luoghi (ma sono molti di più) dove è impossibile andare. Anche con la fantasia.
il catalogo è questo (con i link a Google Maps).
Chukotka Autonomous Okrug, Siberia
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