Calendario Lavazza 2015 dalla parte dei difensori della Terra

Da Nadia, orgogliosa paladina dell’olio di argan in Marocco, a John, guardiano delle zucche di Lare in Kenya. Da Anna, che si batte per la qualità del cuscus di miglio salato sull’Isola di Fadiouth, in Senegal, fino ad Asnakech, sentinella a guardia delle piantagioni di caffè in Etiopia. Sono le immagini custodite all'interno del "Calendario Lavazza 2015" realizzato in collaborazione con Slow Food e firmato dal fotografo americano Steve McCurry, con direzione creativa di Armando Testa.

Più che un calendario si tratta di un reportage, di un viaggio fotografico nelle storie di quotidiano eroismo di quelli che vengono qui definiti gli Earth Defenders: donne e uomini che ogni giorno con coraggio, orgoglio e dedizione difendono i propri progetti in Africa.

Lavazza e Slow Food, con questo calendario benefico, si schierano dalla parte di tutti i Difensori della Terra e delle tradizioni alimentari come simboli di speranza per le comunità locali e portavoce di uno sviluppo possibile per un futuro migliore. 

Ufficio Stampa
Dreaming of a better Africa : uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Edward Mukiibi, agronomo tropicale Vice presidente di Slow Food International, fiero difensore della qualità del caffè in Etiopia e dell’eredità che il caffè rappresenta in questa parte del mondo
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Argan Oil Paladine: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Nadia Fatmi, Presidente della cooperativa di sole donne Tighanimine (presidio Slow Food), custode e paladina dell'Argan, immortalata davanti all' "albero della vita"
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Seed Saver:uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae John Kariuki, Vicepresidente della Fondazione Slow Food
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The Sentinel guarding the Plantations: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Asnakech Thomas Biene, coltivatrice di caffè in Etiopia, fotografata nel mezzo delle piantagioni di caffè, con orgoglio e dignità nel suo ruolo di sentinella dell’arabica in Etiopia
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Soul Ingredients: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Selma Mayé Ndour immersa nei colori delle spezie di un mercato senegalese. L’aroma del caffè si amalgama con i profumi delle sue spezie e degli ingredienti dell’anima.
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The salt of the presidium: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Andrew Wanyonyi Sikanga, produttore di sale a Nabiole nel Kenya e membro del Presidio Slow Food del sale di canna del fiume Nzoia
Our Roots.jpg: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae un gruppo di fiere donne etiopi disposto, in segno di protezione, intorno alla pianta di caffè, vera protagonista dell’immagine
Our Roots: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae un gruppo di fiere donne etiopi disposto, in segno di protezione, intorno alla pianta di caffè, vera protagonista dell’immagine

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The Chieftain: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Roba Bulga, attivista alimentare etiope della tribù nomade dei Karrayyu con la quale ha creato il Presidio Slow Food del latte di cammello; Roba è ritratto accanto al suo cammello, mentre tiene in mano la ciotola del latte. Sullo sfondo una cammella sta allattando il suo cucciolo
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Women of Fadiouth: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Anna Ndiaye, Presidente della Federazione Gie Mbel Saac sull’Isola di Fadiouth in Senegal, che si batte per la qualità del cuscus di miglio salato (presidio Slow Food); Anna è immortalata insieme ad altre donne, con grandi fasci di miglio sulla testa, come un piccolo battaglione in marcia verso la cima di una collina.
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Kirua calls Tierra: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae Padre Peter Kilasara, missionario tanzaniano della Congregazione dello Spirito Santo che in Tanzania guida con determinazione l’associazione “Kirua Children”; Padre Peter è ritratto in mezzo a distese di caffè, come un difensore e protettore della sua tradizione in Tanzania.
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Future in Our Hands: uno degli scatti del Calendario Lavazza 2015 di Steve McCurry che ritrae i bambini della comunità di Kirua in Tanzania che gioiosi gettano al vento colorati semi di caffé

Gli scatti sono in mostra al Salone del Gusto e Terra Madre 2014 (Torino, 23-27 ottobre) e per la prima volta il Calendario Lavazza 2015 è in vendita in edizione limitata a sostegno del progetto "10.000 orti in Africa". Il ricavato della vendita del Calendario in edizione limitata e della call-to-action sul sito Calendar2015.lavazza.com sarà interamente devoluto al progetto di Slow Food, che si propone di realizzare entro il 2016 diecimila orti nelle scuole e nei villaggi africani.

Dagli Earth Defenders africani parte l’appello a tutti coloro che condividono i principi e i valori di sostenibilità alimentare promossi dalle due aziende italiane. 

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