A Portimao, in compagnia del Bibendum: le immagini

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Per farci familiarizzare con il difficile tracciato portoghese, Michelin ha organizzato due giri in sella alle BMW S1000RR dietro ai collaudatori. Nel primo turno le moto erano equipaggiate con le Pilot Power 3, nel successivo le Power SuperSport. Lungo il percorso anche alcuni tratti frammentati da birilli per testare le caratteristiche di maneggevolezza delle due coperture


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Due, tre, quattro cilindri, di varia cubatura, a equipaggiare le moto che abbiamo utilizzato per testare il comportamento in pista delle Power SuperSport


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Per il turno di esordio abbiamo utilizzato la Kawasaki Ninja ZX-10R


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Il profilo appuntito delle SuperSport agevola - e non di poco - l'ingresso in curva anche su una moto con l'anteriore stabile e ben piantato come quello della Ninja 1000


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La ciclistica affilata e svelta della piccola di Schiranna ha dimostrato di saper lavorare in maniera eccellente con le gomme Racing Street di Michelin


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Uno dei collaudatori Michelin alle prese con il test "sul campo" delle Power SuperSport


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La supersportiva di Noale era l'unica, tra le moto del parco test, a essere equipaggiata con il "gommone" posteriore da 200 che ha dimostrato di poter offrire un grip superlativo in tutti i frangenti


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Anche su una vera moto da corsa con targa e fari qual è l'Aprilia RSV4 Factory ABS le SuperSport sono state capaci di performance in circuito paragonabili a quelle di coperture racing destinate a un uso esclusivamente pistaiolo


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A dimostrazione delle doti di durata che i tecnici sono riusciti a entatizzare nelle SuperSport, a fine giornata ci è stato mostrato un posteriore montato sull'Rsv4 test: dopo 12 turni i segni di usura erano ridotti ai minimi termini


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Il primo tratto dell'itinerario stradale con le Pilot Power 3 lo abbiamo percorso in sella alla leggendaria naked di Borgo Panigale


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Uno dei velocissimi tester Michelin, imprendibile sulle strade portoghesi alla guida della super sport giapponese


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Una delle grandi sorprese della giornata di test portoghesi è stata senz'altro l'accoppiata KTM RC8R e Michelin Pilot Power 3, veramente gustosa ed efficace da guidare in strada


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Com'è tradizione del produttore francese, gli pneumatici stradali e sportivi hanno sempre una marcia in più sul bagnato, rispetto a tutta la concorrenza


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In uno specifico test dedicato alla misurazione degli spazi di arresto delle Pilot Power 3 sull'asciutto e sul bagnato, è emerso come tra le due condizioni di asfalto la differenza sia di soli 4 metri


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Vecchia e nuova generazione a confronto nel test incentrato a verificare la differenza di maneggevolezza tra la nuova e la vecchia versione degli pneumatici di punta Michelin per le enduro stradali


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Un connubbio di quelli che ti fanno proprio venir voglia di cambiare moto quello tra la BMW F800GS e le Michelin Anakee III, qui immortalate in una fase del giro stradale in sella alle endurone stradali


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Nonostante la loro destinazione d'uso pressoché completamente orientata all'asfalto, le Anakee di ultima generazione garantiscono performance accettabili anche nel fuoristrada leggero


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Nell'arco degli ultimi due anni, il rinnovamento della gamma di pneumatici radiali Michelin è stato completamente rinnovato. All'estremità racing del catalogo troviamo le Michelin Slick, con la loro destinazione 100 per cento pista, non omologate per l'uso in strada; sul gradino immediatamente accanto le Power Cup, 95% pista, poi le Power Super Sport, 50% pista e 50% strada, quindi le Pilot Power 3, 15% pista e 85% strada e infine le Pilot Power Road 3, dedicate esclusivamente alla strada


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Concepito per naked e moto sportive e per un utilizzo all’85% su strada e al 15% su pista, il nuovo Michelin Pilot Power 3 rappresenta il nuovo riferimento tra gli pneumatici stradali in termini di grip e di maneggevolezza. Il risultato è stato ottenuto mediante nuovi profili e grazie alle mescole che integrano l’innovativa tecnologia 2CT+. Eccellente anche la presa sul bagnato con la migliore frenata della sua categoria e una durata del 20% superiore al Pilot Power 2CT


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Sportive e naked sono le destinatarie ideali per questo pneumatico che Michelin consiglia per un utilizzo al 50% su pista e al 50% su strada. In circuito può essere usato a una pressione bassa, permettendo di aumentare l'impronta al suolo del 52%, e a garanzia del grip ci sono le nuove mescole da competizione integrate nel battistrada. Il posteriore è dotato di tecnologia 2CT+. Eeccellente la durata


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- Nel 1994 Michelin sviluppa il primo pneumatico a tecnologia bi-mescola per le moto GP 500. La mescola del battistrada è dura al centro per resistere alle sollecitazioni delle accelerazioni e delle frenate. La mescola è più morbida sulle spalle per avere più grip in curva

- Nel 2005 viene lanciato il primo pneumatico da competizione realizzato con la tecnologia 2CT e omologato per utilizzo anche su strada: il Power Race

- Nel 2013 Michelin migliora ulteriormente questa tecnologia introducendo la nuova versione 2CT+: una mescola centrale più dura, che si estende anche sotto la mescola morbida delle spalle, consente di avere un livello di rigidità maggiore, offrendo grande stabilità in piega anche durante le brusche accelerazioni. La tecnologia in questione viene integrata negli pneumatici posteriori Pilot Power 3 e Power SuperSport


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I nuovi Anakee III rappresentano una svolta rispetto alla precedente generazione di pneumatici (la serie II).
Progettati per un 90% di utilizzo su strada e per un 10% di utilizzo in fuoristrada, sono andati incontro a una riduzione del tasso di intaglio del battistrada dal 30 al 20%.
Centrano in pieno la strategia del Total Performance, orientata all'incremento della sicurezza, della durata chilometrica e del piacere di guida.
Grazie ai suoi intagli centrali inclinati, il battistrada offre un grip laterale maggiore mentre con l’integrazione di silice - che migliora anche il grip sul bagnato - il posteriore dura il 20% in più rispetto a uno pneumatico concorrente top di gamma.
Con il suo design particolare, il battistrada permette un’usura regolare, offrendo un comportamento costante.
A proposito del grip, Michelin è riuscita ad aumentare l'area di contatto dello pneumatico all'asfalto del 10% rispetto all'Anakee II, considerando un angolo di piega del 30%.
Infine, Anakee III è stato omologato da BMW per le nuove versioni delle sue moto da strada e fuoristrada e nel corso di quest'anno, più dell’80% delle BMW R 1200 GS sarà equipaggiata di serie con questi pneumatici


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Con la versione Wild, la gamma Anakee si arricchisce di una nuova variante pensata appositamente per l'uso misto strada/off (50/50). Sarà disponibile sul mercato dalla metà del 2013


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Con il nuovo Pilot Street, nelle due versioni "base" e radiale, Michelin ha voluto investire nelle cilindrate piccole e medie, che si stanno diffondendo sempre di più, sia nel mondo occidentale che nei Paesi in via di sviluppo


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