Addio Hotmail, benvenuto Outlook.com: la risposta di Microsoft a Gmail
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Addio Hotmail, benvenuto Outlook.com: la risposta di Microsoft a Gmail

Microsoft si prepara a mandare in pensione Hotmail e presenta il nuovo Outlook.com. Le somiglianze con Gmail sono parecchie, ma il nuovo client mail di Redmond è più che convincente

Non passa mese senza che Google aggiunga una nuova funzionalità al suo Gmail, soltanto ieri è stata annunciata l’integrazione degli Hangout di Google+ e sicuramente altre novità arriveranno nei mesi a venire. Nel frattempo, Hotmail staziona nella sua granitica impostazione di sempre, e vede il suo primato erodersi una manciata di utenti alla volta. Microsoft aveva bisogno di fare qualcosa, qualsiasi cosa, per non rassegnarsi a farsi superare un’altra volta da Google (a maggio si è registrato lo storico sorpasso di Chrome su Explorer ).

Detto fatto: Microsoft oggi ha lanciato l’anteprima di Outlook.com, un client di posta pesantemente rinnovato che punta, entro breve, a rimpiazzare l’ormai obsoleto Hotmail. Chiunque abbia un account Microsoft (quello di Hotmail va bene) può fin da subito cominciare a esplorare le funzionalità offerte dal nuovo servizio.

La prima cosa che balza all’occhio è la nuova estetica, Outlook ha un’impostazione minimale che, oltre a essere in armonia con quella di Windows 8, garantisce un’esperienza meno confusionaria nella gestione del proprio account. È possibile organizzare la posta in entrata in categorie predeterminate, così da applicare un filtro automatico a newsletter, aggiornamenti provenienti dai social network, etc., che vengono confinati in appositi “cassetti virtuali” di cui si può programmare una periodica pulizia automatica. Outlook consente inoltre di creare categorie ad hoc in modo da suddivere a piacere ogni varietà di email.

Con il nuovo Outlook, Microsoft ha deciso di puntare sull’integrazione dei tool di Office, rendendo così possibile aprire un file PowerPoint (o un Word, o un Excel, etc.) senza dover abbandonare la tua casella email. Lo stesso principio è stato applicato alle foto e ai video, di cui è possibile avere un’anteprima diretta anche a schermo intero. L’impressione è che, come Gmail, Outlook si candidi a diventare una sorta di baricentro per l'universo dei servizi Microsoft, una base da cui l’utente può controllare la posta e nel contempo fruire di una lunga serie di prodotti.

Il discorso vale anche per l’attività social. Nella parte destra della schermata, in armonia con il nuovo Bing, è stata inserita una social sidebar a scomparsa che consente di interagire con i contatti Messanger, Facebook, LinkedIn e Twitter (se decidi di connettere gli account) e, entro breve, di avviare una conversazione tramite Skype.

Ma per avere una minima chance contro Google, Microsoft non poteva lasciare da parte il discorso cloud. Così, grazie a SkyDrive, ogni utente Outlook avrà a disposizione 7 giga di spazio per archiviare foto, video, documenti e qualunque altro oggetto correlato alla propria mail.

L’obiettivo di Microsoft è chiaro fin dalla tag-line che accompagna il lancio della preview: “Outlook, la mail moderna per il prossimo miliardo di inbox”. Come a dire: non stiamo (soltanto) cercando di fare le scarpe a Google, vogliamo imporci come punto di riferimento per le centinaia di milioni di persone che di qui ai prossimi anni diventeranno cittadini della Rete.

Nonostante le molteplici rassomiglianze con Gmail, il nuovo Outlook Microsoft appare molto ben fatto. Ora bisogna aspettare di vedere come sarà la versione definitiva, e quale responso riceverà dagli utenti. Una cosa è certa, se Microsoft ha intenzione di difendere con i denti il primato di primo client di posta in Rete, il primo passo l’ha compiuto nella direzione giusta.  

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Fabio Deotto