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«Nel 2021 ci sarà un nuovo rinascimento»

«Nel 2021 ci sarà un nuovo rinascimento»

Per trovare la stessa nefasta congiunzione astrale del 2020 bisogna tornare al 1915-18 (Prima guerra mondiale e Influenza spagnola). «Per fortuna questo incrocio si ripeterà di nuovo solo nel 2058» spiega l’avvocato Simone Morandi, in arte Simon & the Stars, uno dei pochi astrologi che aveva previsto nubi tempestose sui 365 giorni appena passati. Ecco, segno per segno, le sue intuizioni per l’anno che verrà.


È nato lo stesso giorno di Paolo Fox, il 5 febbraio. «L’astrologia era già nel mio destino». Simone Morandi, avvocato e agente specializzato in diritti d’autore per i più importanti registi, attori, sceneggiatori italiani, nella sua intensa second life è Simon & the Stars, l’astrologo più amato dal web con 300 mila follower su Facebook (è appena uscito il suo L’oroscopo del 2021, Mondadori). Ironico e tagliente, Acquario ascendente Leone, definisce il 2020 con il titolo di una canzone: Unforgettable. Sicuramente quest’anno sarà per ognuno di noi «indimenticabile» eppure: «Tra mille difficoltà ci ha fatto percepire in maniera amplificata il senso della nostra fragilità. E se capovolgiamo la prospettiva ci ha consegnato tra le mani un’opportunità unica: poter assistere agli albori di un secondo Rinascimento». Perché, secondo Simon & the Stars, il 2021 sarà l’anno zero: «Mettiamo finalmente piede nell’era dell’Acquario, quella della condivisione e del progresso. E come spesso accade con i grandi cambiamenti ci arriviamo per contrasto, dopo un 2020 buio, statico e severo».

Lei aveva capito nel 2019 che le stelle ci preparavano così amare sorprese?

L’avevo sussurrato per non creare il panico. L’anno presentava un cielo tale da intuire che non sarebbe stato facile. Nell’oroscopo scritto l’estate precedente parlavo di muri, distanziamento, paura.

Quali malvagie stelle hanno determinato questa tragedia?

La congiunzione Plutone-Saturno è un transito raro che si è formato il 12 gennaio. I due pianeti si sono via, via allontanati per tornare a riavvicinarsi a maggio e poi a fine settembre. Proprio quando siamo tornati a tirare fuori mascherine e misure di sicurezza.

A che cosa le aveva fatto pensare questo cielo?

A una guerra. E ci siamo andati vicini con l’America e l’Iran. Ma la pandemia è stata come una guerra con un nemico comune da battere.

Quando si era già vista una simile situazione astrale?

Dal 1915 al 1918: gli anni della Prima guerra mondiale e dell’Influenza spagnola. Poi nel ’47 con la Guerra fredda e il Piano Marshall. E nel 1981 con la cortina di ferro, l’Aids e la paura dell’atomica. La congiunzione Saturno e Plutone incute timore.

Il fatto che fosse anche un anno bisesto ha avuto un peso?

L’anno bisestile ha sempre una virgola di pesantezza in più, ma il 2020 è stato ben più che bisesto.

Quando torneranno a incontrarsi questi due pianeti?

Nel 2058.

Respiriamo più sereni, ma cosa ci aspetta nel 2021?

Sarà come un reset, l’inizio di un nuovo mondo. Entriamo finalmente nel vivo dell’attesa età dell’Aquario: un anno di ricostruzione e ci sarà una ripresa più rapida di quello che pensiamo. Sarà uno spartiacque, un giro di boa importante.

Quale sarà il mese clou?

Febbraio porterà sorprese e scombussolamenti per tutti i segni. Mi vengono in mente cambiamenti rispetto all’ambiente, al progresso e alla tecnologia. Ma anche colpi di scena che riguarderanno l’Europa e l’area dell’euro. Penso al Mes: alcuni Stati potrebbero mettere in discussione la loro presenza nell’Unione o addirittura chiedere di uscire. L’Europa cambierà faccia a partire da febbraio.

E l’Italia?

Nato sotto il segno dei Gemelli, il nostro Paese si lascia alle spalle cinque anni massacranti per entrare nel suo periodo migliore. C’è un allineamento importante: Giove e Saturno congiunti in Acquario, in quadratura con Urano in Toro. Un piccolo braccio di ferro tra forze contrastanti. Questo raro aspetto c’è stato nel 1861 con l’Unità d’Italia e la Guerra di Secessione americana e nel 2000-2001 con l’entrata in vigore dell’euro.

Si legge al passato per capire il futuro?

Un’astrologia obiettiva mette in correlazione gli anni con quelli precedenti che hanno avuti aspetti simili. Si guarda a ciò che è stato, cercando di capirne il senso.

È una scienza esatta?

Le premesse da cui parte sono esatte, il dato astronomico è condiviso, scientifico. Ma il significato che gli si attribuisce è diverso: quello che per l’astronomo è un fatto naturale, per l’astrologo ha un significato simbolico.

Andiamo ai segni. Lei li divide tra cardinali, fissi, mobili. Partiamo dai primi.

Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno escono da un biennio durissimo e sono pronti a mettersi in mostra, ad azzardare, concedendosi opportunità nuove. È come se levassero il freno a mano. La Bilancia sarà più protagonista, l’Ariete si rilancerà con un cambiamento, il Cancro è diventato un carro armato e il Capricorno cerca una strada diversa per raggiungere quella vetta che è la sua grande ambizione. Sarà l’anno del piano B ossia: l’alternativa vincente.

E i fissi?

Sono quelli che non vogliono mai mutare: Toro, Leone, Scorpione, Acquario. Quest’anno un cambiamento lo dovranno affrontare. Certo sarà come attraversare il Mar Rosso. Per il Toro i tempi sono maturi per un momento di consacrazione. Il Leone darà grandi spallate a ciò che lo costringe. Avrà tanto da lottare, ma anche molto da guadagnare. Il 2021 gli riaccenderà quella grinta, quel graffio che negli ultimi tempi si era appannato. Per lo Scorpione il cambiamento avrà a che fare con le radici, la casa. Dovranno sentirsi padroni della vita anche a costo di prendere e andare altrove. L’Acquario invece è all’inizio di un nuovo corso. Diviso tra due identità, si trova davanti l’anno giusto per scegliere ed eliminare ciò che non va più. L’orizzonte di conquista è molto, molto alto.

Infine i segni mobili: Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci, come andrà per loro?

I Gemelli sono ai blocchi di partenza. Arriva qualcosa di nuovo. Dopo essere stati costantemente costretti a mettersi a fuoco, nel 2021 torneranno a sperimentare, decideranno cosa fare e dove stare. Per la Vergine c’è bisogno di spettinarsi un po’, tenere meno tutto sotto controllo, riprendere in mano ambizioni messe in secondo piano. Riorganizzare vita e lavoro per essere pronti a cogliere occasioni importanti. I Sagittari arrivano induriti, meno ottimisti, ma sicuramente più forti. Sarà un anno di riscatto e grande rivincita. Devono evadere dalla bolla in cui sono rimasti confinati. Il lockdown invece ha avuto un effetto dirompente sui Pesci. Sentono il bisogno di rinnovarsi, ma non hanno ancora messo a fuoco come. Sono confusi, personaggi in cerca d’autore. Avranno un exploit, ma solo in tarda primavera.

Guadagna di più seguendo le sue stelle da avvocato o da astrologo?

All’inizio scherzando dicevo che Simone era molto più ricco prima di incontrare Simon. Ora siamo pari, ma l’avvocato resta il lavoro e Simon lo svago. Uno svago che si pappa il 90 per cento del mio tempo.

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