Panorama e il buco nei conti della diocesi di Mazara del Vallo: nuovi documenti
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Panorama e il buco nei conti della diocesi di Mazara del Vallo: nuovi documenti

L'inchiesta del settimanale ha suscitato la reazione della diocesi guidata dal vescovo Domenico Mogavero che non aggiunge nulla né confuta i fatti raccontati. Nuovi documenti sul prossimo numero in edicola il 19 giugno

All'inchiesta di Panorama in edicola questa settimana dal titolo "Scandalo anche in Curia" (l'anticipazione ) e relativa ai 6 milioni di euro di debiti contenuti nel bilancio della diocesi di Mazara del Vallo, la diocesi stessa ha risposto con una nota di cui riportiamo alcuni stralci (qui la versione integrale ) :

 "Sottoporrò all’esame di un esperto contabile da me nominato la documentazione dell’ultimo quinquennio  al fine di verificare la gestione economico-finanziaria della Diocesi e l’accertamento di eventuali responsabilità" ha dichiarato il Vescovo monsignor Domenico Mogavero dopo la pubblicazione su un settimanale nazionale di un servizio sulla situazione economico-finanziaria della Diocesi. Contestualmente alla dichiarazione del Vescovo, l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, diretto da don Francesco Fiorino, ha diramato una nota che chiarisce alcuni punti evidenziati nel servizio giornalistico.

(.....)

In merito al presunto asserito “buco” di circa 6 milioni di euro, questa notizia è priva di fondamento. Nel bilancio è inserito l’importo di 4.402.604 che costituisce l’ammontare di due mutui, rispettivamente un mutuo chirografario di 3.692.360 presso Banca Prossima e di 728.144 euro per mutuo ipotecario presso Banca Unicredit. Come si può evidenziare dal dettaglio del debito si tratta di un finanziamento erogato da istituti bancari e non di un “buco” finanziario. Se così fosse si sarebbe dovuto registrare un equivalente ammanco di risorse. I due mutui contratti sono serviti a rinegoziare un precedente mutuo erogato da Banca Intesa tra il 2006 e il 2008 e per aggiornamenti dei prezzi nei cantieri di costruzione delle tre nuove chiese: Matrice di Pantelleria, San Lorenzo in Mazara del Vallo e San Giuseppe in Gibellina.

(...)

A riguardo della costruzione delle tre nuove chiese si fa presente che la deliberazione relativa alla loro costruzione è stata adottata anteriormente all’inizio del ministero episcopale di monsignor Domenico Mogavero, il quale ha solo portato a compimento quanto già deciso localmente e finanziato dai competenti organi della Cei. Si puntualizza altresì che la Cei – coi fondi dell’8 per mille destinati in sede nazionale alla nuova edilizia di culto – ha finanziato anche i lavori d’abbattimento della vecchia chiesa. L’intera costruzione della chiesa a Pantelleria è costata 5.195.900 euro, di cui a carico della Diocesi 1.946.290,39 euro..."

Tuttavia, in merito alle precisazioni fornite dall’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Mazara del Vallo, la direzione del settimanale fa rilevare come tutte le cifre riportate nel comunicato della diocesi sono esattamente quelle citate nell’articolo. La nota della Curia non aggiunge alcun fatto nuovo in grado di confutare le oggettive difficoltà economiche in cui versa la diocesi e, anzi, le conferma in pieno.

In merito all’incontro del Vescovo Mogavero con il Papa, è bene precisare che esso è stato richiesto nel febbraio scorso proprio a seguito dell’accertamento dei rilevanti debiti di bilancio e della conseguente sostituzione dell’economo diocesano. Ma c’è di più. Panorama è entrato in possesso di documentazione incontrovertibile - che è stata già verificata come pienamente attendibile - dalla quale emerge in maniera solare come la situazione debitoria della diocesi sia gravissima e ancora tutta da chiarire rispetto agli anni passati, così come riconosciuto senza mezzi termini dallo stesso monsignor Mogavero. Panorama renderà nota tale documentazione nel prossimo numero in edicola dal 19 giugno.

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