Sanremo 2015, niente di nuovo: le canzoni parlano d'amore
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Musica

Sanremo 2015, niente di nuovo: le canzoni parlano d'amore

Brani pop e nazional popolari: si presentano così, con rare eccezioni, i pezzi dei big in gara. Brilla "Adesso e qui" di Malika Ayane con testo di Pacifico

Il primo ascolto dei brani dei Big in gara ha suscitato impressioni praticamente univoche. Il pezzo forte, a detta di molti, è quello di Malika Ayane, Adesso e qui, che interpreta a modo suo le parole di Pacifico, autore talntuoso e raffinato.

Nek si butta sulla Edm, ovvero sul sound della dance con la cassa in battere, mentre i Soliti Idioti si rifanno senza grandi sussulti alla verve che fu di Cochi e Renato. Bianca Atzei, la cui presenza tra i big è abbastanza sorprendente, ci prova con con un pezzo firmato da Francesco Silvestre, il cantante dei Modà.

A conti fatti il 90% dei brani parla d'amore con il repertorio di parole che di solito accompagna i brani più sdolcinati. Il cuore, le stelle, il vento, la luna ecc... Come dire, dentro l'Ariston la musica non cambia mai.

Grazia Di Michele e Platinette affrontano il tema della identità sessuale. Dal punto di vista della qualità dell'interpretazione le migliori chance, oltre a Malika, sembrano averle Chiara e Nina Zilli. Senza dimenticare Gianluca Grignani con Sogni infranti, anello di congiunzione tra il rock e la tradizione cantautorale.

Se poi parliamo di Televoto, sono da tanere d'occhio i Dear Jack, da Amici, e Lorenzo Fragola, il vincitore di X Factor.

Insomma, dai orimi ascolti si ha l'impressione di un ritorno senza se e senza ma alla tradizione del brano sanremese: pop, edulcorato e potenzialmente radiofonico. Nessuna innovazione, nessun rischio, nessuna spinta a contaminarsi con gli approcci più moderni al sound e alla composizione. In una parola: Sanremo.


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Gianni Poglio