Questa mattina, alle ore 7, è stato dato il via al piano di sicurezza previsto per il Conclave, con il primo “ciak” che ha segnato l’inizio delle operazioni. Le unità cinofile e gli artificieri sono stati impegnati nelle operazioni di bonifica, dando il via alla messa in scena del protocollo di sicurezza pensato per garantire l’arrivo sicuro dei fedeli che assisteranno al Conclave e visiteranno i luoghi simbolo della cristianità.
I controlli di prefiltraggio e filtraggio sono stati attivati lungo via della Conciliazione, piazza Pio XII e piazza San Pietro, con l’accesso all’area riservata monitorato scrupolosamente. In quest’ultimo caso, l’accesso alla Porta Santa è stato consentito solo dopo ulteriori controlli di sicurezza.
Migliaia di fedeli sono in transito verso i siti vaticani, sotto il costante controllo delle Forze di Polizia e degli altri attori impegnati a garantire un’accoglienza sicura a chi vorrà partecipare agli eventi che segneranno l’elezione del nuovo Papa.
Donne e uomini in divisa, risorse tecnologiche avanzate e assetti speciali sono schierati, creando un sistema di sicurezza in continuo adattamento, pronto ad affrontare ogni scenario evolutivo del Conclave, con un piano pronto a reagire a ogni imprevisto.