Costa Concordia: 5 anni fa il naufragio al Giglio | video
E' quasi la mezzanotte del 13 gennaio 2012. La
nave da
crociera Costa Concordia compie un
naufragio davanti alle coste dell
'Isola del Giglio. Una notte drammatica ripresa dalle telecamere a raggi infrarossi di un elicottero della Guardia Costiera, tra i primi ad arrivare sul luogo del disastro. Tre anni dopo siamo alla sentenza del processo di primo grado contro il comandante,
Francesco Schettino.
Questo video è solo uno dei tanti che raccontano quella che è stata una delle più grandi tragedie del mare per il nostro paese.
Una vicenda che non è ancora terminata. Il processo contro il comandante non è ancora giunto a conclusione e la nave stessa proprio in questi giorni, a 5 anni dalla tragedia, è proprio in fase di smantellamento.
La nave, in navigazione da Civitavecchia a Savona per una crociera nel Mediterraneo con partenza da Civitavecchia e scali previsti a Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Cagliari, Palermo, urtò il più piccolo degli scogli sul lato est dell'Isola del Giglio, Le Scole, situato a circa 500 metri dal porto, creando uno squarcio di 70 metri nello scafo.
A seguito del danno, Costa Concordia sbandò progressivamente sul lato di destra, sino a sommergersi abbattendosi sul lato stesso e restando in larga parte emergente. Mentre 4200 persone furono tratte in salvo (in prevalenza mediante le lance di salvataggio, e alcune centinaia, rimaste bloccate a bordo dopo il rovesciamento, mediante motovedette ed elicotteri), vi furono
32 morti, dei quali 30 corpi furono recuperati tra il momento del naufragio e la fine del marzo 2012, mentre i resti degli ultimi 2 dispersi furono rinvenuti rispettivamente nell'ottobre 2013, solo dopo le operazioni di raddrizzamento per la rimozione della nave, e il 3 novembre 2014, durante le operazioni di smantellamento della nave nel porto di Genova.