Musica nell’atmosfera magica della Certosa di Pontignano per sognare
(Stefano Casati)
Italia

Musica nell’atmosfera magica della Certosa di Pontignano per sognare

Prende il via il 12 luglio 2023, il programma di concerti Certosa in Jazz, con 8 appuntamenti serali che animeranno i chiostri e i meravigliosi spazi della struttura fino al 6 settembre

«La musica è una macchina per sopprimere il tempo», disse Lévi-Strauss, come in questo caso quando un bel palinsesto jazz incontra un luogo senza tempo come la Certosa di Pontignano, hotel della catena Place of Charme e bene culturale.

Prende il via il 12 luglio 2023, il programma di concerti Certosa in Jazz, con 8 appuntamenti serali che animeranno i chiostri e i meravigliosi spazi della struttura fino al 6 settembre.

I concerti saranno realizzati in duo o trio e spazieranno dal jazz mainstream al latin alle colonne sonore, dai ritmi brasiliani e bossa nova alle composizioni originali degli artisti, con serate perfette per un appuntamento romantico e originale, ma anche per perdersi tra le note con gli amici o per godersi una serata in solitaria.

Parola del direttore artistico del teatro Vittorio Alfieri, Matteo Marsan, che ha curato la rassegna: «Siamo alla seconda edizione di questa rassegna, e siamo felicissimi di portare sul palco, in questa cornice unica, artisti italiani e internazionali di valore. Particolarmente importante è stato inoltre riuscire a coniugare la presenza di musicisti di alto livello alla proposta di concerti fruibili da tutti, adatti all’intrattenimento ma anche ad essere un sottofondo piacevole per un momento di convivialità».

«Si parte da un luogo metaforico che di per sé ha una spiritualità e un’estetica evidenti che accolgono e colpiscono chiunque entri lì dentro e a mio avviso è bene coniugare un luogo così bello con le arti della musica della danza e del teatro perchè permettono agli ospiti di godere appieno dello spettacolo. La nostra scommessa è quella di creare momenti dove l’orologio si ferma e ci si riappropria del proprio tempo». continua il direttore artistico.

«Il binomio turismo e attività culturali è un aspetto molto importante del nostro concetto di ospitalità, per questa ragione già dall’anno scorso collaboriamo per portare la rassegna alla Certosa. Si tratta di dare una chiave di lettura in più a chi viene a visitare il territorio, aggiungendo alle bellezze naturali e al patrimonio artistico e storico che caratterizzano la Toscana l’opportunità di essere in un’atmosfera di completo relax avvicinandosi alla musica Jazz con un repertorio musicale per tutti, ma al tempo stesso non scontato», afferma Andrea Galardi, Founder e CEO di Place of Charme.

Jazz di una notte di mezza estate romantica

Per chi vuole fare colpo, le serate in programma a luglio e agosto alla Certosa sono un mix di giardini all’italiana fioriti, vista sul Chianti mozzafiato e una colonna sonora di qualità. Il pianoforte di Steve Rudolph sedurrà con le note di Everything I Love a metà luglio, se invece si preferiscono gli strumenti a corda o gli archi, basterà optare per la serata del trio che con la voce di Irene Pareti accompagnata da chitarra e contrabbasso suonerà Todo Amor. Alta probabilità di un’estate da due cuori e un ombrellone anche scegliendo per un appuntamento la serata del 2 agosto, con La voglia, la pazzia intonata dalla voce di Romina Capitani, questa volta con chitarra, sax e clarinetto.

Fine agosto: l’estate non sta finendo, la musica nemmeno

Per continuare a godersi le sere d’estate con gli amici e raccontarsi le vacanze appena concluse o salutarsi prima di partire, le proposte del 23 e del 30 agosto sono l’ideale. Con un calice di vino o un cocktail con vista, i ritmi latini di Duo Pau Brazil oppure la melodia di chitarra e contrabbasso scandita dalle percussioni saranno il sound di una notte da leoni, o il sottofondo di quattro chiacchiere in compagnia a sorridere delle belle giornate immersi in un’atmosfera di relax. Il 30 agosto, non a caso, il titolo della serata è L’isola colorata.

Me, myself and…the music!

Non solo con l’altra metà della mela o con gli amici, la colonna sonora adatta esiste anche per stare in compagnia di se stessi. Immersi nella bellezza dell’architettura e nel profumo dei giardini fioriti, la musica permette ad esempio di ascoltare meglio il proprio stato d’animo, ma anche di assaporare in pieno il momento. Ispirazionale, allora, la proposta in calendario per il 26 luglio, con chitarra e contrabbasso a intonare l’omaggio Morricone Dreams, un inno a ciò che si ama la serata prevista per il 6 settembre, con Romina Capitani accompagnata da sax e organo hammond in My favourite things.

(Stefano Casati)

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Federico Minghi