Nella giornata di martedì, Google ha rilasciato un importante aggiornamento di Earth, il servizio che consente di avere una rappresentazione virtuale della terra combinando immagini satellitari, fotografie aeree e dati topografici.
Le novità principali della nuova versione del software – inizialmente disponibile per web e telefonini Android – sono cinque:
– Knowledge cards: le carte della conoscenza del nuovo Google Earth altro non sono che schede informative dedicate alle principali attrazioni presenti in una città o in un’area di grande interesse. All’interno, fra le altre cose, foto e storie delle ricerche effettuate dagli altri utenti.
– Mi sento fortunato: il popolare pulsante “magico” di Google sbarca anche su Earth. La sua funzione, in questo caso, riguarda i percorsi alternativi, le tratte meno note rispetto a quelle più battute (la grande G cita a titolo di esempio l’isola di Pemba e la Scala di Milano)
– Punti d’interesse:ovvero luoghi che potrebbero piacere all’utente in base alle ricerche pregresse di altri utenti.
– Voyager: questo ramo del servizio, creata in collaborazione con alcuni partner specializzati (BBC Planet Earth, NASA, Jane Goodall Institute) ci consente di creare veri e propri tour guidati (e interattivi) sfruttando i consigli degli esperti.
– Postcard: né più né meno che una cartolina 2.0. Si fa tutto con lo smartphone: si apre l’app, si scatta una foto del luogo che si sta visitando e la si invia ad amici e parenti.
