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K-pop, Dall’“I” al “We”: We are è il primo passo della rinascita delle i-dle

K-pop, Dall’“I” al “We”: We are è il primo passo della rinascita delle i-dle

Le i-dle si raccontano in esclusiva a Panorama.it dopo il rebranding: [We are] segna l’inizio di una nuova era nel K-pop femminile

Hanno smesso di essere una parentesi.

Nel tempo in cui il K-pop evolve, si reinventa e si sfida, le i-dle hanno deciso di spostare il centro. Non più l’individuale, ma il collettivo. Non più “I”, ma “We”. Il risultato è un rebranding che non ha nulla di cosmetico: è profondo, consapevole, radicale. È un gesto artistico e identitario insieme.

Dopo anni in cui la lettera “I” ha guidato la loro traiettoria — da I am in poi — oggi MIYEON, MINNIE, SOYEON, YUQI e SHUHUA scelgono di cambiare rotta. La rinnovata definizione di i-dle nasce con un nuovo contratto e trova il suo primo manifesto nell’8th Mini Album [We are], uscito il 19 maggio. È un nuovo inizio, ma senza tagliare le radici. È un ponte tra ciò che sono state e ciò che hanno deciso di diventare insieme.

We are è l’album in cui ogni membro ha messo voce, idee, stile. La partecipazione completa alla scrittura e alla composizione è molto più di una nota tecnica: è il cuore del progetto. Ognuna ha portato se stessa, e il risultato è una narrazione corale dove le differenze si abbracciano e diventano forza.

In Good Thing, tutto questo si traduce in suono: l’impronta di SOYEON è netta, decisa, con testi che portano la sua firma in ogni barra, ma il ritmo rétro e le incursioni 8-bit aggiungono una complessità sofisticata, una vena brillante e giocosa che fa da contrappunto all’energia centrale del pezzo. È una traccia che si muove tra passato e futuro con disinvoltura, e che mostra quanto le i-dle siano ora capaci di attraversare più registri senza perdere identità.

Non è solo una questione di musica. È un cambiamento di visione. Questo album non chiude una fase: la assorbe, la rielabora e la trasforma. Perché per le i-dle, il futuro non è qualcosa da aspettare, ma da scrivere. E We are non è altro che un passaggio di testimone tra il passato e il futuro, tra ciò che le i-dle erano e ciò che sono decise a diventare. È il momento in cui le luci del palco non illuminano più solo cinque soliste brillanti, ma un gruppo che ha deciso di essere, ancora una volta, una sola voce.

Panorama.it ha parlato con loro.

K-pop, Dall’“I” al “We”: We are è il primo passo della rinascita delle i-dle


Bentornate ragazze, come state?
MIYEON: Siccome è il nostro ritorno dopo nove mesi, sono stata impegnata a prepararlo (ride).
SHUHUA: Grazie mille! Sono stata molto impegnata a lavorare al comeback e a preparare l’album.

Avete tante novità. Partiamo dalla più grande: cosa vi ha ispirate a togliere la “(G)” e diventare semplicemente i-dle?
SOYEON: Abbiamo spesso discusso dell’idea di togliere la “(G)” dal nostro nome una volta raggiunto il successo. Ora ci è sembrato il momento giusto, così abbiamo ufficialmente cambiato nome eliminando la “(G)”.

In che modo questo rebranding riflette la vostra crescita, sia come gruppo che individualmente?
MIYEON: Dato che la “(G)” era tra parentesi e ci siamo sempre presentate come i-dle, è come se avessimo ritrovato il nostro nome originale. Allo stesso tempo, è anche un nuovo inizio come i-dle.
MINNIE: In questi sette anni abbiamo imparato a conoscerci meglio e a rispettarci di più. Questo processo di rebranding ci ha unite ancora di più.

Avete avuto esitazioni o dubbi nel cambiare nome dopo così tanti anni?
MINNIE: Più che esitazione, ho provato una sensazione di sicurezza e leggerezza nel lasciarlo andare.
YUQI: Onestamente, non abbiamo avuto dubbi o timori. Fin dall’inizio non ci siamo mai definite tramite la “(G)”, quindi è stata una decisione naturale.

Come sperate che i fan interpretino questo nuovo capitolo di i-dle?
MIYEON: All’inizio potrà sembrare strano, ma credo che per i fan sarà più naturale chiamarci i-dle. È un cambiamento positivo, perché simboleggia un nuovo inizio da vivere insieme.
MINNIE: Faremo del nostro meglio per essere all’altezza del vostro supporto. Come sempre, vogliamo rimanere un gruppo che porta gioia e vi resta accanto a lungo.

E poi c’è la nuova musica. Cosa significa [We are] per ciascuna di voi?
YUQI: [We are] è un album molto significativo, segna la fine della serie “I” dopo il rinnovo dei contratti e rappresenta un nuovo inizio sereno con il tema “We”.
SHUHUA: È come se chiudessimo un capitolo per iniziarne uno nuovo, quindi questo album ha un significato speciale per me.

È il vostro primo mini album dopo il rinnovo dei contratti. In che modo ha influenzato il processo creativo?
MIYEON: È il nostro primo album dopo il rinnovo e tutte le membri hanno partecipato alla sua realizzazione. È stato gratificante. In particolare, ho notato quanto siamo state influenzate positivamente da chi aveva già esperienza nella scrittura e nella composizione.
SOYEON: Il rinnovo dei contratti ci ha rese ancora più unite come gruppo, e questo legame si riflette in molti aspetti dell’album.

Il passaggio dalla serie “I” a “We” ha cambiato il messaggio che volete trasmettere?
MINNIE: “We” significa unità. Questo album parla del nostro essere insieme, del raccontare la nostra storia come un unico gruppo.
SOYEON: Con la serie “We”, più ancora che con la serie “I”, voglio esprimere l’essenza di i-dle.

Tutte avete partecipato alla scrittura e alla composizione di questo album: com’è stata l’esperienza?
YUQI: Sono molto orgogliosa del fatto che tutte abbiamo preso parte alla creazione dell’album. Forse proprio perché è stato un lavoro collettivo, è stato ancora più divertente e significativo.
SHUHUA: Se si presenterà un’altra occasione, la coglierò sicuramente di nuovo.

Ci raccontate qualcosa in più sul processo creativo dietro la title track “Good Thing”?
SOYEON: Quando ho iniziato a lavorare su “Good Thing”, c’erano tre opzioni diverse per l’hook. Ho scelto quella che mi sembrava più unica e giocosa, e mi è rimasta in testa.

Come bilanciate i vostri stili musicali individuali quando lavorate insieme a un album?
MINNIE: Quando lavoriamo a un album, ognuna di noi dà il massimo nel ruolo che più le si addice. Da questo nasce un equilibrio naturale tra i nostri stili, che esalta il suono complessivo di i-dle.
YUQI: Ognuna di noi ha una forte identità musicale, ma ci rispettiamo e comprendiamo a vicenda. Questo ci permette di fare davvero la musica che vogliamo.

C’è un brano dell’album che vi ha sorpreso durante la lavorazione?
MIYEON: Direi “If You Want”, il primo brano a cui ha partecipato SHUHUA. Ho percepito davvero le sue emozioni nei testi, è stato toccante.
MINNIE: Concordo con MIYEON. La parte più sorprendente è stata proprio il debutto di SHUHUA come autrice. È stata bravissima e mi ha colpita molto.

A quale brano di [We are] vi sentite più legate emotivamente, e perché?
YUQI: “Good Thing” è quello in cui mi riconosco di più. Ha un’energia forte e potente, tutta al femminile, che mi ha colpita profondamente.
SHUHUA: Ho scritto i testi di “If You Want” come se scrivessi una lettera alla me del passato. Per questo mi è molto caro e personale.

Con il rebranding e il nuovo album, quali sono le vostre speranze per i-dle nel prossimo anno?
MIYEON: Prima ancora degli obiettivi, la cosa più importante è rimanere in salute e divertirsi insieme sul palco.
YUQI: Il nostro obiettivo è sempre stato fare musica che amiamo, esplorare nuovi generi e continuare a creare brani in cui le persone possano ritrovarsi e godere.

Che messaggio sperate di trasmettere ai NEVERLAND con [We are]?
SOYEON: Con questo album volevo dire ai NEVERLAND che “le i-dle sono solo all’inizio!”
SHUHUA: Con la title track, in particolare, volevo dire che ci sono sempre persone che ci sostengono.

Cosa volete dire ai fan che vi supportano fin dall’inizio?
MIYEON: Grazie per essere la nostra forza e per essere sempre al nostro fianco. Tutto ciò che i-dle ha fatto è grazie a NEVERLAND. È grazie a voi se siamo qui oggi e possiamo sognare il futuro. Restiamo insieme per sempre (fa un cuoricino) Vi amo!
SHUHUA: Grazie per essere con noi da sette anni. Sembra che NEVERLAND sia cresciuto insieme a noi. Continuiamo a costruire la nostra carriera insieme per tanti anni ancora. Restate sempre in salute, vi voglio bene!

Se poteste descrivere questa nuova era di i-dle con una parola, quale sarebbe?
MINNIE: “WE ARE i-dle.” Questo siamo noi, e così saremo sempre.
YUQI: Tra tutte le opzioni, “We are” è quella che sento più adatta. Descrive perfettamente chi siamo e cosa vogliamo raccontare in questo capitolo.

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