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&TEAM, la forza della musica che diventa il suono di una nuova generazione

&TEAM, la forza della musica che diventa il suono di una nuova generazione

Il gruppo, nato da HYBE Labels Japan, unisce energia e innovazione per raccontare storie di trasformazione e appartenenza, offrendo un progetto musicale unico nel suo genere. Panorama.it li ha incontrati in un’intervista esclusiva

Non sono nati per caso, né emersi da un progetto qualunque. Gli &TEAM rappresentano una delle visioni più complesse e affascinanti dell’attuale panorama K-pop: un gruppo giapponese prodotto da HYBE Labels Japan, costruito a partire da due percorsi televisivi, I‑LAND e &AUDITION – The Howling, che hanno tracciato la traiettoria perfetta per la nascita di un branco.

Sì, un branco. Perché gli &TEAM non sono solo una boyband: sono una narrazione mitologica in movimento, un universo concettuale che trasforma nove ragazzi in licantropi moderni, creature sospese tra luce e oscurità, che cercano il proprio posto nel mondo sotto la guida simbolica della luna.

YUMA, EJ, NICHOLAS, TAKI, MAKI, FUMA, HARUA, JO e K – questi i nomi che compongono la formazione – portano con sé non solo lingue e culture diverse (dal Giappone alla Corea fino a Taiwan), ma anche un’identità artistica ibrida, dove la musica si fonde con la narrazione fantastica, la coreografia diventa linguaggio simbolico e ogni album un nuovo capitolo della loro leggenda.

Definire gli &TEAM semplicemente come K-pop o J-pop sarebbe riduttivo e non riflette appieno la loro natura complessa. Sebbene siano un gruppo giapponese con la maggior parte dei membri originari del Giappone e con brani principalmente in giapponese, gli &TEAM nascono all’interno di un sistema di produzione artistica e manageriale tipicamente K-pop, essendo prodotti da HYBE Labels Japan, filiale del colosso sudcoreano HYBE. Il loro stile, la narrazione, il training e la promozione seguono dinamiche tipiche del K-pop, mentre il loro mercato di riferimento è ibrido e panasiatico, con tournée in Giappone, Corea e Sud-Est asiatico. Questa fusione di influenze culturali e musicali li rende un esempio perfetto di un nuovo fenomeno transnazionale che va oltre le tradizionali etichette di K-pop o J-pop.

Il loro debutto ufficiale è arrivato nel dicembre 2022 con First Howling: ME, un lavoro che ha subito chiarito le coordinate del loro mondo: adolescenti emarginati, anime affamate di legame, che si ritrovano sotto la luce lunare e imparano a ululare insieme. Da quel momento, ogni release – First Howling: WE e First Howling: NOW – ha approfondito la loro metamorfosi, tra esplorazioni dell’identità e costruzione di un codice affettivo condiviso con i fan, i Luné.

A rendere ancora più potente la loro narrazione, la connessione diretta con l’universo Dark Moon creato da HYBE. In particolare, il webtoon Dark Moon: The Grey City li vede protagonisti nella seconda saga della serie: gli &TEAM sono presentati come un gruppo di licantropi che, dopo aver sfidato i vampiri in The Blood Altar insieme agli ENHYPEN, cerca di ricostruire una vita quasi “normale” in una cittadina di mare, fra complicità e nuove minacce. Nel racconto, ogni membro assume una forma lupina individuale – Khal (K), Najak (Nicholas), Enzy (EJ) e gli altri – e la loro lotta contro i vampiri funge da metafora di crescita, unità, scoperta del sé e protezione del branco.

A confermare la solidità del progetto, anche i numeri. Dopo il successo dei primi showcase in Corea e Giappone, gli &TEAM hanno lanciato il primo tour asiatico della loro carriera: 2025 &TEAM CONCERT TOUR “AWAKEN THE BLOODLINE”. Nove città, da Tokyo a Bangkok, da Seoul a Hong Kong, per un totale di oltre venti date in cui il gruppo porta in scena l’intero universo sonoro e visivo costruito finora. Non mancano gli eventi speciali, come l’hi-touch per i fan che acquistano il singolo Go in Blind (月狼), brano chiave del nuovo capitolo narrativo.

Ogni tappa del tour è costruita come un rituale: il branco si riunisce, ulula, danza, si trasforma. In scena, gli &TEAM non si limitano a eseguire, ma incarnano. La luna, sempre presente come simbolo centrale, diventa specchio del loro desiderio collettivo di essere visti, accettati, ascoltati.

In un mondo dove il K-pop è sempre più costruito su dinamiche di performance e strategia, gli &TEAM offrono una variazione potente: un’immersione nel fantastico che non rinuncia all’introspezione, all’emotività, alla vulnerabilità. Non è un caso che il fandom cresca con costanza, unito da un’identità comune che va oltre la semplice ammirazione musicale. Qui si parla di appartenenza.

Panorama.it ha parlato con loro in un’intervista esclusiva.

Piacere di conoscervi, ragazzi. Potete presentarvi ai nostri lettori?
MAKI: Siamo un gruppo globale dal Giappone, composto da nove persone uniche che si uniscono come un solo team, creando ponti tra mondi diversi.

“Nove individui, un solo team” — cosa avete imparato l’uno dell’altro in questo viaggio insieme?
EJ: Essendo in nove, con personalità e caratteristiche diverse, tutti proiettati verso lo stesso sogno, credo che la lezione più importante sia imparare a comprendere e apprezzare le differenze reciproche. È qualcosa che nella vita non capita spesso. È davvero un privilegio apprendere queste cose mentre ci trasformiamo in un’unica entità.

Le vostre performance sono intense e coreografate in modo estremamente preciso. Che tipo di preparazione affrontate, a livello mentale e fisico?
FUMA: Le nostre performance richiedono moltissimo, quindi mentalmente dedichiamo tanto tempo delle prove a insegnare e sostenerci a vicenda. Ora che il tour asiatico è iniziato, abbiamo capito quanto fosse importante aumentare la nostra resistenza, così abbiamo iniziato ad allenarci insieme. Credo che questo contribuisca in modo cruciale alla nostra intensità sul palco.

Parlando della vostra musica, cosa vi rende unici?
NICHOLAS: Abbiamo una storia originale che si chiama Dark Moon: Gray City, disponibile su Webtoon. In quella storia, rappresentiamo dei ragazzi licantropi. La nostra musica e le nostre performance sono collegate a questa narrazione, che riflette in parte anche i nostri veri sé. Credo che sia proprio questa la nostra unicità.

Avete detto che ognuno di voi potrebbe stare al centro del palco. Com’è lavorare in un gruppo dove tutti brillano?
HARUA: Gli &TEAM sono composti da nove membri, ognuno con un fascino e una forza distinti. Questo ci permette di proporre performance che mettono in luce le qualità uniche di ciascuno. Pensiamo che questa sia la nostra forza più grande e la nostra unicità come gruppo.

Il vostro tour si intitola “Awaken the Bloodline”. Cosa significa per voi questo titolo e quale messaggio volete trasmettere?
YUMA: Siamo concentrati sul proporre performance che incarnino davvero un risveglio, dando ancora più forza al significato di “Awaken the Bloodline”. Questo è il nostro primo tour asiatico e vogliamo lasciare il segno su ogni palco, per costruire un’eredità che ci porti, un giorno, su palcoscenici ancora più grandi in tutto il mondo.

Visto il grande successo in Asia, vi sentite pronti a conquistare anche l’Europa?
JO: A febbraio ho avuto l’opportunità di visitare Milano per la Fashion Week. Sono rimasto profondamente ispirato dalla bellezza straordinaria della città, dove l’architettura storica si fonde con la moda più all’avanguardia. Durante quel viaggio ho anche scoperto che ci sono molti LUNÉ in Italia che ci supportano, quindi sarei felicissimo se un giorno potessimo esibirci lì.
MAKI: Ci sorprende davvero scoprire quanti LUNÉ ci siano in tutto il mondo. Vogliamo assolutamente esibirci in Europa un giorno, e naturalmente anche in Italia!

Guardando indietro, come siete cresciuti dal debutto, sia come artisti che come persone?
TAKI: Ripensando al nostro percorso dal debutto, posso dire che in questi tre anni è cresciuto tantissimo il nostro piacere di stare sul palco, così come le nostre ambizioni personali. Al di là delle performance, sento che ognuno di noi è maturato molto, spingendosi sempre più in alto anche nei propri percorsi individuali. D’ora in poi vogliamo portare al pubblico lavori sempre migliori.

Avete detto che per voi è un dono connettervi ai LUNÉ attraverso la musica. Che sensazione vi dà sapere che ispirate così tante persone?
K: Sono estremamente grato e felice. Cantiamo in giapponese, che secondo me è sia la nostra forza che il nostro tratto distintivo. Proprio per questa particolarità, abbiamo vissuto tante prime volte e fatto molte sperimentazioni, e non è sempre facile. Durante il tour asiatico, è stato commovente vedere le persone di tante città cantare con noi in giapponese. Sapere che si stanno divertendo con la nostra musica e le nostre performance ci fa amare ancora di più ogni esibizione. Vogliamo condividere la nostra musica con ancora più persone e trasmettere tutta la gratitudine che proviamo quando le sentiamo cantare con noi.

Se doveste scegliere una sola parola per descrivervi, quale sarebbe?
EJ: Chill – Amo le vibrazioni rilassate, sono una persona tranquilla.
FUMA: My pace – Sto imparando ad abbracciare la mia personalità, seguire le mie passioni con fiducia e vivere la vita con il mio ritmo.
K: Dance – Quando voglio esprimere qualcosa, lo faccio attraverso la danza.
NICHOLAS: Free – Mi piace sentirmi libero. Voglio sempre pensare liberamente. Per rimanere libero, so che devo diventare più forte. Come abbiamo detto, vogliamo cambiare il mondo con la nostra musica. E per farlo, dobbiamo crescere.
YUMA: Protein – Ultimamente sono ossessionato dall’allenamento e cerco di assumere più proteine possibile!
JO: Imagination – Mi piace usare l’immaginazione mentre mi esibisco. La uso anche per esprimermi, ad esempio quando disegno.
HARUA: Red Hair – Ora ho i capelli rossi. Anche i fan dicono che mi stanno bene, e questo mi dà fiducia. Quindi questa è la parola che mi rappresenta in questo momento.
TAKI: Positive – Voglio condividere la mia energia positiva con tutti. Mi rende felice vedere sorrisi sui volti delle persone quando parlo.
MAKI: Straightforward – Sono una persona super diretta. Dico sempre ciò che penso e ciò in cui credo, e per me è il modo migliore per farmi capire.

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