Dobbiamo stare in casa? E allora riscopriamo la gioia di mettersi ai fornelli. Ogni giorno vi proponiamo una ricetta semplice da fare con quello che abbiamo in casa. E la domenica: la ricetta della festa anche filmata.
La domenica quando eravamo bambini si aspettavano il babbo o il nonno, magari di ritorno dalla Messa, con il vassoio delle paste. Erano quei dolci esuberanti di crema, morbidi di panna, spessi di cioccolata il segno tangibile della festa! Beh abbiamo deciso di riproporre con l’aiuto di Paolo Cacciani, cuoco di grande tradizione che ha il suo bellissimo ristorante appunto il Cacciani a Frascati, le paste della festa, ma stavolta salate. Attingendo anche ad un dono dell’orto che ci racconta ancora il sapore dell’inverno, ma ci accompagna al profumo della Primavera. Provate dunque a fare questi “Bigné di broccoli e salsiccia con crema di pecorino”. Apparentemente la ricetta può sembrare complicata, ma sappiate che in una mezz’oretta è pronta. Vi consigliamo di comprare i bignè già fatti – si trovano in panetteria e al supermercato – anche se in coda vi diamo i suggerimenti di come realizzarli. Potete usare questo piatto sia come antipasto, sia come secondo. Vi viene buono sicuramente in questi giorni in cui dobbiamo, ma è anche bello, stare in casa, ma quando torneremo a riceve gli amici sarà un ottimo amuse-bouche per una serata.
ROTOLO DI VITELLO ALLE ERBE FINI CON PATATE AL FONDENTE
Un secondo gustoso che mette allegria e che è perfetto per un pranzo o una cena in famiglia. Il tempo di preparazione è contenuto in venti minuti poi però ci vuole un’oretta di forno per gustare al meglio questo rotolo di carne. Noi lo abbiamo fatto con il vitello perché viene più morbido, Non import che vi facciate dare un taglio particolarmente pregiato. Potete farlo con la fesa, con la punta di petto o con il reale. Sono tutti tagli di anteriore e anche un vitellone va bene purché abbiate cura di batterlo bene. E ora in cucina!
Ingredienti per 4 persone
600 g di fesa di vitello in un solo pezzo, 3 uova, un mazzetto di erbe tritate (erba cipollina, basilico, timo, rosmarino, salvia, maggiorana), 4 cucchiai di latte, 2 cucchiai d’olio EVO , 2 noci di burro, sale e pepe
Ingredienti per le patate fondenti
4 patate medie a pasta bianca farinose, 50 gr di burro, un cucchiaio di olio extravergine di oliva, una tazza di acqua calda dove scioglierete un po’ di estratto di carne o meglio ancora una tazza di brodi pollo, due spicchi d’aglio, due rametti di rosmarino, sale e pepe qb.
Procedimento
In una ciotola sbattete le uova con il latte, le erbe tritate, salate, pepate e mettete il tutto in una padella unta di burro. Fate una frittata che terrete da parte. Appiattite con il batticarne la fetta di fesa di vitello, copritela con la frittata alle erbe (volendo potete aggiungere anche del prosciutto cotto a fette) arrotolatela strettamente, legatela e mettetela in una casseruola da forno con olio, regolando di sale e pepe. Lasciate cuocere il rotolo a 180 gradi per un’ora. Se necessario, durante la cottura, bagnate il rotolo con del brodo. Sfornate la carne, lasciatela intiepidire e tagliatelo a fette regolari.
Nel frattempo preparate anche le patate fondenti che come vedrete hanno una cottura sinergica con il rotolo di patate. Sbucciate le patate e tagliatele in tre pezzi che dovranno avere uno spessore di circa un centimetro. Dotatevi di una casseruola che possa andare sia sulla fiamma che in forno. Mette l’olio nella casseruola e fate dorare per cinque minuti da ogni lato i tronchetti di patate, salando leggermente. Tritate finemente aglio e rosmarino insieme e cospargete le patate che ritirate dal fuoco. Ora aggiungete il brodo, il burro e andate in forno per una ventina di minuti alla stessa temperatura del rotolo di vitella. Sfornate e se sere aggiustate di sale e pepe.
Come far divertire i ragazzi
I ragazzi si divertono tantissimo a fare le frittate. Se sono piccoli fate loro semplicemente sminuzzare a mano le erbe fini, poi fate loro sbattere le uova magari con una frusta così si sentono più importanti e se sono piccoli usate una ciotola dai bordi alti. Se sono grandicelli fategli proprio fare la frittata. Vi ricordiamo che se avete una padella antiaderente potete far andare la frittata a fuoco moderata facendola addensare senza bisogno di rigirarla. Lo dice anche Pellegrino Artusi!
Abbinamenti
Con questo piatto va benissimo un rosso di non eccessiva tannicità, ma ben acido in modo che possa contrastare l’uovo e la grassezza. Possiamo dunque optare per un Chianti Classico, per un Nebbiolo o una Barbera meglio se d’Asti, un Rosso Piceno Superiore, un Nerello Mascalese.