X Factor 8, Diluvio: "Esco dalla gara a testa alta"
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X Factor 8, Diluvio: "Esco dalla gara a testa alta"

"Non mi aspettavo che al ballottaggio Fedez mi eliminasse", ammette il rapper

E’ il rapper Diluvio, al secolo Marco Boserup, il primo eliminato dell'ottava edizione di X Factor. Il sogno di vincere il talent di Sky Uno per lui si è infranto dopo appena una puntata, costretto dal pubblico al ballottaggio contro i The Wise: ed è lì che, inaspettatamente, Fedez ha preferito il gruppo trentino al rapper, sua vecchia conoscenza, molto noto negli ambienti hip hop underground. “Ma l’eliminazione non ferma il mio sogno, che è quello di vivere di musica”, racconta Diluvio a Panorama.it

Marco, a distanza di qualche giorno, hai metabolizzato la delusione?

(ride). Sì, l’ho smaltita. Ho percepito che è andata bene lo stesso, soprattutto dopo il cavallo di battaglia: in studio la gente ha apprezzato la mia rivisitazione de La notte, ho toccato il cuore delle persone, Arisa mi ha fatto i complimenti attraverso i social network. Ovviamente il dispiacere è palese, perché ci tengo tanto alla musica. Mi avrebbe fatto piacere andare avanti.

C’è qualcosa del tuo percorso che ti rimproveri?

Sono sincero, no. Ho dato il massimo. Mi dispiace che la gente non abbia apprezzato la prima performance. Non ho capito il motivo, forse il pubblico non è pronto per il rap: nel contesto ero un pesce fuor d’acqua, lì si cercano le voci importanti, si apprezzano gli acuti.

Se fossi stato in squadra con Fedez, le cose sarebbero andate diversamente?

Non saprei. Se è andata così con Mika, che è un grande artista internazionale, sarebbe andata allo stesso modo anche con Fedez.

Al ballottaggio finale, contro i The Wise, speravi nel sostegno di Fedez?

Sono sincero: essendo colleghi, non credevo mi eliminasse. Pensavo volesse supportare il rap, visto quello che ha detto sin dalle audizioni. Quando mi ha eliminato, il pubblico ha fischiato. Ma da una parte sono contento perché preferisco uscire così che in modo più anonimo: sono uscito a testa altissima, con tanto affetto da parte delle persone.

Sei entrato convinto di vincere X Factor?

Dentro di me la speranza c’era, come penso in tutti i concorrenti. Ma ero certo che non avrei potuto vincere. Se fossi rimasto di più, si sarebbero potute create situazioni più favorevoli. Detto senza presunzione, sono tanti anni che faccio gavetta e so di essere pronto per entrare nel mercato discografico.

Giovedì notte, chi hai chiamato appena ti hanno restituito il telefono?

Simona, la mia ragazza, e poi mio figlio: ha cinque anni e non ha capito bene quello che è successo. Era dispiaciuto ma molto contento per me. 

Chi vorresti che vincesse X Factor 8 e chi credi vincerà?

Credo e spero che vinca Mario: ha tutte le potenzialità per farlo, nonostante l’immagine non sia dalla sua parte. S’impegna moltissimo e tra tutti è quello che ha ben capito l’obiettivo, che è quello di lavorare e non di cazzeggiare. Ho legato molto con lui e con i The Wise, ma anche con Ilaria e Emma. Nel loft c’era un bel clima, eravamo molto uniti: forse la competizione scatterà più avanti.

Il tuo prossimo obiettivo?

Chiudermi in studio e terminare l’album a cui stavo lavorando prima di entrare a X Factor. Con Fedez ci siamo sentiti e molto probabilmente ci sarà una collaborazione. Voglio andare in giro a suonare, far apprezzare il mio lavoro: è da una vita che sogno di vivere di musica, senza per forza diventare una star. Sono sicuro che ce la farò, riuscirò ad arrivare al mio obiettivo: non è l’eliminazione che mi fa cambiare idea, perché ora sono il triplo più motivato. Quando voglio una cosa, non mi arrendo facilmente.

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Francesco Canino