Sanremo 2018 Ultimo
ANSA/ETTORE FERRARI
Televisione

Sanremo 2018: Ultimo vince tra i Giovani, tutto sulla serata dei duetti

Il cantante sul podio più alto delle Nuove Proposte di Sanremo 2018. Standing ovation per Gianna Nannini e per l'omaggio a Milva

Il primo verdetto di Sanremo 2018 è arrivato puntuale. È Ultimo il vincitore delle Nuove Proposte del Festival: sovvertendo ogni pronostico, il cantante romano si è portato a casa il Leone d'argento, imponendosi sui super favoriti Mudimbi e Lorenzo Baglioni. Ecco i momenti top e flop della semifinale serata, in onda venerdì 9 febbraio.

Sanremo 2018, Ultimo sbanca le Nuove Proposte

La puntata inizia con i conduttori in versione rockettari - giacche di pelle nere e aria da duri - che si lanciano in una versione inedita di Heidi, la sigla del famoso cartone animato, ripresa da un vecchio album di Claudio Baglioni.

Poi scatta l'ora della gara dei Giovani, che vede fronteggiarsi Leonardo Monteiro, Mirkoeilcane, Alice Caioli, Ultimo, Giulia Casieri, EvaMudimbi e Lorenzo Baglioni: la sfida è serrata e a scegliere è il sistema misto, con il televoto che incide per il 50%, la sala stampa per il 30% e la demoscopica per il 20%.

Baglioni aveva annunciato l'arrivo del verdetto verso le 22.30, ma il risultato arriva solo un'ora più tardi. Il grande favorito, Mudimbi, si piazza solo terzo, secondo invece Mirkoeilcane: a sorpresa, vince Ultimo con Il ballo delle incertezze. A Mirkoeilcane va il Premio della critica "Mia Martini"-Sezione Nuove Proposte. 

Nannini e Baglioni da standing ovation 

Nella serata dei duetti - qui tutti i voti alle esibizioni - Baglioni prima spacca per scherzo la bacchetta al maestro Beppe Vessicchio (ormai super star sanremese), in una gag non così riuscita, poi sale sul palco per cantare con una delle ospiti della serata, Gianna Nannini.

Il duetto su Amore Bello fa scattare l'ennesimo momento karaoke collettivo, con annessa standing ovation dell'Ariston: chiudono ballando e visibilmente emozionati quando ricordano i due amici comuniil regista Pepi Morgia, morto nel 2011, e il produttore David Zard, scomparso pochi giorni fa. Il vero upgrade che tutti i fan si aspettano ora dalla Nannini è la sua discesa in gara. Ma sarà difficile che capiti. 

I top e flop della quarta serata 

Saranno gli ascolti boom, sarà che l'alchimia tra i tre conduttori è evidente, ma la quarta serata scivola via liscia, senza intoppi e con molti snodi ad alto tasso d'ironia. Vista l'infornata monstre di duetti, venti, uno per Big, la musica prende il sopravvento sullo spettacolo, ed è giusto che sia così.

Tra i momenti più intensi, quello in cui Simone Cristicchi - sul palco con Ermal Meta e Fabrizio Moro - legge la lettera che Antoine Leiris dedicò alla moglie, vittima della strage del Bataclan nel novembre 2015. Dimenticabilissima invece la canzone-intervista di Baglioni con la regina dei #chilavister, Federica Sciarelli: perché gli autori insistano con la gag - visto che non era riuscita nemmeno quella con Franca Leosini e Emma D'Aquino - non è dato saperlo. 

Tra i momenti più divertenti, c'è invece la discesa in platea di Pierfrancesco Favino, che omaggia la moglie e una delle due figlie: dal mazzo di fiori tira però fuori due panini e li offre alla famiglia, tra le risate del pubblico. Puntata dopo puntata, Favino si è appuntato saldamente sul petto la medaglia della rivelazione di questa edizione. : non solo presenta, canta e ballicchia, ma suona pure il sax. Diamogli subito un one man show. 

L'omaggio a Milva

"La musica spazza via la polvere dalla vita e dall'anima degli uomini, ma bisogna studiare, attingere al passato perché possa modellare le emozioni del presente". È questo uno dei passaggi più belli del messaggio di Martina Corgnati, la figlia di Milva. Dopo l'effetto valanga lanciato sui social, Baglioni raccoglie l'appelo e consegna alla grande artista il Premio alla carriera "Città di Sanremo". 

Dalla prima esibizione al Festival, nel 1961, ai grandi teatri del mondo, Milva è una delle più grandi artiste italiane. Chapeau a Cristiano Malgioglio, che ha lanciato per prima l'idea del premio alla cantante, e alla figlia Martina per aver ricordato a tutti (anche ai più giovani) la carriera della mamma. 

L'emozione è tanta e l'omaggio ha un sapore intento. Però il pubblico dell'Ariston, che ha elargito alcune inutili standing ovation in questi giorni, avrebbe potuto sforzarsi un po' di più con gli applausi. Milva se li merita tutti.

La classifica parziale della giuria di esperti

Sul fronte della gara, per giudicare i duetti dei Big scende in campo anche la giuria di qualità, presieduta da Pino Donaggio e composta da Giovanni Allevi, Serena Autieri, Milly Carlucci, Gabriele Muccino, Rocco Papaleo, la direttrice d'orchestra Mirca Rosciani e Andrea Scanzi.

A fine serata - intorno all'1.30 del mattino, roba da denuncia - viene svelata la classifica degli esperti: nella parte alta si posizionano Max Gazzè, Luca Barbarossa, Giovanni Caccamo, Meta e Moro, Ron, Ornella Vanoni con Pacifico e Bungaro, Diodato e Roy Paci. In zona gialla, a metà, Le Vibrazioni, Annalisa, i The Kolors, Avitabile e Servillo, Red Canzian Lo Stato Sociale mentre in coda si trovano i Decibel, Facchinetti e Fogli, Noemi, Renzo Rubino, Mario Biondi, Elio e le Storie Tese e per finire Nina Zilli

Per saperne di più: 

Sanremo 2018 - Il meglio e il peggio della quarta serata

Sanremo 2018
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I conduttori hanno cantanto "Heidi"

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Francesco Canino