Nero a metà: le anticipazioni della seconda puntata
Nuovo episodio della serie di Rai 1 con Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz, in onda lunedì 27 novembre. Ascolti boom per Nero a metà
Due nuovi casi difficili per Carlo Guerrieri e Malik Soprani. Dopo il clamoroso successo della prima puntata, che ha toccato picchi di oltre 7 milioni di spettatori, torna Nero a metà, la nuova serie di Rai 1 con Claudio Amendola nei panni dell'ispettore Guerrieri, un personaggio ruvido e pieno di umanità. Ecco cos'accadrà nel secondo epidosio, in onda lunedì 26 novembre.
Nero a metà, le anticipazioni della seconda puntata
Carlo Guerrieri (Claudio Amendola) e Malik Soprani (Miguel Gobbo Diaz) si ritrovano a lavorare a stretto contatto e dimostrano di avere da subito due approcci molto diversi. Carlo si lascia guidate dal suo intuito e dalla grande esperienza, mentre Malik è invece più attento ai dettagli e alle nuove tecnologie. La figlia di Carlo, Alba (Rosa Diletta Rossi), alle prese con la sua nuova vita da convivente, prova a resistere alle avances di Malik: il poliziotto non riesce a nascondere l’attrazione che prova nei suoi confronti.
Carlo intuisce che il collega nutre una simpatia per sua figlia e non vede la cosa di buon occhio. Intanto i due si ritrovano ad investigare sul caso di una ragazza ucraina, trovata morta in una valigia all’aeroporto di Roma. In Commissariato, invece, per il Dirigente Santagata (Roberto Citran) è arrivato il momento di andare in pensione e dire addio alla sua squadra.
Carlo e la sua storia clandestina con Cristina
Carlo e Malik cercano di risolvere anche un secondo mistero, quello che circonda l'omicidio di una suora, ritrovata morta in un sexy shop. L’indagine porta i poliziotti ad indagare su un gruppo di giovani ragazze ospiti della casa famiglia nella quale la vittima abitava: il caso metterà in pericolo la vita di Alba, costringendo Malik a intervenire per metterla in salvo.
Nel frattempo, in commissariato arriva una nuova Dirigente, Micaela Carta (Antonia Liskova), che mostra subito la sua autorità e sua freddezza. Sul fronte privato, Carlo è costretto suo malgrado a prendere atto che Cristina (Alessia Barela), la sua compagna, è stanca di vivere la loro storia in clandestinità.