In attesa dei nuovi episodi, previsti per i primi mesi del 2018, Il Commissario Montalbano torna in tv. In vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, Rai 1 propone infatti una collana dal titolo Il grido delle donne, in onda da mercoledì 8 novembre: si tratta di quattro episodi della fiction cult, in cui il personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri e interpretato da Luca Zingaretti si trova ad affrontare l’emergenza femminicidi e violenza di genere.
Il Commissario Montalbano e Il grido delle donne
Sarà lo stesso Andrea Camilleri ad introdurre i quattro film, tutti per la regia di Alberto Sironi, tratti dai suoi libri e in onda per quattro mercoledì consecutivi, con un appassionato appello sul rispetto delle donne e della loro libertà e sicurezza. La collana si apre con Una voce di notte in onda per la prima volta nel 2013.
A seguire, mercoledì 15 novembre sarà trasmesso Le ali della sfinge, del 2008, il 22 sarà la volta di La caccia al tesoro (2011), mentre nell’ultima replica, il 29 novembre, sarà riproposto Il Gatto e cardellino, un episodio andato in onda per la prima volta nel 2002.
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Andrea Camilleri e Luca Zingaretti
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Un momento delle riprese de “Una faccenda delicata”
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Una scena girata nella celebre casa sulla spiaggia
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Luca Zingaretti e il regista Alberto Sironi
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Soltanto alla fine un misterioso faccendiere, deus ex machina di questi giganteschi imbrogli, svela cosa c’è dietro l’omicidio
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Montalbano con Augello, Fazio e Catarella
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

In atto c’è un un colossale depistaggio, con il quale si vuole fare credere che la morte dell’impiegato non sia altro che una storia di corna
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Cesare Bocci è Mimì Augello, l’insostituibile vice del Commissario
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

L’inchiesta procede a fatica, avvolta nella ragnatela degli intrighi e nel dedalo della burocrazia
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Luca Zingaretti in una scena de “Il commissario Montalbano”
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Montalbano e Catarella, interpretato da Angelo Russo
Il Commissario Montalbano – Una voce di notte

Luca Zingaretti nei panni di Salvo Montalbano in “Un covo di vipere”
L’episodio Una voce di notte
Salvo Montalbano (Luca Zingaretti) indaga sull’omicidio di una giovane donna il cui corpo viene ritrovato nell’appartamento del fidanzatao Giovanni Strangio (Andrea Croci), figlio scapestrato del presidente della provincia di Montelusa. Il commissario dovrà districarsi tra le tante pressioni dei politici coinvolti, cosa che lo farà riflettere non poco.
Quello stesso giorno, Guido Nicotra (Saro Minardi) denuncia un furto avvenuto nel supermercato di cui è direttore: Montalbano si rende conto che la faccenda non sarà di semplice soluzione, perché il supermercato è sotto controllo della famiglia mafiosa dei Cuffaro e le cose si complicano ancora di più quando il direttore Nicotra si suicida, impiccandosi nel suo ufficio.
La mafia fa paura, soprattutto quando si allea con la politica. Montalbano si ritrova a dover cercare di incastrare gli assassini di Nicotra con metodi poco ortodossi. Alla stessa maniera deve muoversi per trovare l’assassino di Mariangela Carlesimo, la fidanzata di Giovanni Strangio, una bellissima ragazza di vent’anni trovata accoltellata in casa del giovane figlio del presidente della Provincia: anche in questo caso il commissario incontra resistenze e ostacoli che lo allontanano sempre più dalla verità.
Per saperne di più:
- Montalbano, i 12 episodi più visti di sempre
- Il Commissario Montalbano, i 5 motivi del successo
- Il Commissario Montalbano, gli episodi del 2017
