I Topi: tutto sulla seconda stagione della serie tv di Antonio Albanese

Ironia, gusto per il paradosso e per il ribaltamento umoristico. Sono questi gli ingredienti de I Topi 2, la seconda stagione della serie cult ideata, diretta e interpretata da Antonio Albanese, che si cala ancora una volta nei panni di Sebastiano, un eccentrico e sconclusionato latitante: attraverso questo personaggio, l'attore e regista racconto la mafia in chiave comicamente amara, ispirandosi ai tanti sotterfugi escogitati dai veri boss per sottrarsi alla giustizia. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla serie tv di Rai 3, al via da sabato 18 aprile in prima serata.

I topi, com'era finita la prima stagione

Deridere il mondo della criminalità organizzata e condannare le sue leggi e i suoi costumi. È questo uno dei cardini su cui poggia I topi, la serie comedy di Antonio Albanese, coprodotta da Rai Fiction e Wildside, che riparte con sei nuove puntate da trenta minuti l'una. «La comicità continua ad essere lo strumento rivelatore della bestialità e dell'ignoranza delle realtà mafiose ma anche di una profonda inconsapevolezza che permea il nostro tessuto sociale e della conseguente inadeguatezza degli strumenti di contrasto», spiega il regista e protagonista della fiction.

Come come si era chiusa la prima stagione? Sebastiano (Albanese), Zio Vincenzo (Tony Sperandeo) e U Stuorto (Nicola Rignanese) avevano messo in atto un'improvvisa e rocambolesca fuga e dopo un lungo viaggio, i tre erano arrivati al mare: per non finire in galera, a quel punto si erano subito messi alla ricerca di un nuovo rifugio. La storia riprende proprio da questa necessità: il trio decide infatti di rientrare nel cunicolo più vicino e intraprendere il tortuoso cammino verso un nascondiglio sicuro per la latitanza di Sebastiano e dello zio Vincenzo.

I topi 2, tutto sulla seconda stagione della serie tv di Antonio Albanese

Nella seconda stagione de I topi, in primo piano c'è la vita privata dei personaggi principali: la trama è incentrata sull'approfondimento dei caratteri, in un contesto ricco di nuove figure allo stesso tempo inquietanti e ridicole. La storica villetta bifamiliare è piantonata giorno e notte dai poliziotti e la distanza dall'amato clan inizia a farsi sentire, tanto più che Sebastiano e gli altri si trovano a dover superare molti ostacoli, dalla convivenza forzata con "colleghi" intolleranti all'incontro con una irrefrenabile drag queen. Per loro ci vorranno tempo e pazienza prima di approdare a un luogo protetto dove riprendere l'agognata vita da topi: solo a quel punto Sebastiano potrà riprendere il controllo sulla moglie Betta (Lorenza Indovina), la figlia Carmen (Michela De Rossi) e il figlio Benni (Andrea Colombo).

Tra le prime cose da fare, si troverà a dissuadere - e non con le buone maniere - un ignaro corteggiatore di Betta, vedova per copertura. Poi il boss scoprirà che sua figlia Carmen e in dolce attesa e a quel punto s'ingegna per incontrare in incognito l'aristocratico fidanzato, prendendo le solite assurde misure di sicurezza. E Benni? Su di lui ormai Sebastiano ha perso le speranze. Tra tutti, però, sarà il suo più caro amico, U Stuorto, a sorprenderlo e sconvolgerlo.

Le anticipazioni della prima puntata

La seconda stagione de I topi inizia con Sebastiano e zio Vincenzo, guidati da U Stuorto, in fuga attraverso la smisurata rete di cunicoli sotterranei: i due trovano una sistemazione provvisoria nel bunker di altri latitanti di lungo corso, ma presto sono costretti ad andarsene a causa del russare bestiale di zio Vincenzo. U Stuorto allora li conduce in un nuovo appartamento che all'apparenza sembrerebbe già abitato.

Intanto le amiche di Betta hanno organizzato un incontro con Paolo, igienista di bella presenza e provetto sciatore: alle prime avance dell'uomo, Betta non sa come reagire, è imbarazzata e allo stesso tempo lusingata. A quel punto però zia Vincenza, scandalizzata, chiede a U Stuorto di riferire tutto a Sebastiano, il quale convoca immediatamente una riunione con i membri delle altre famiglie allo scopo di dissuadere Paolo dal corteggiare sua moglie.