L'attesa per l'ultima puntata era tantissima: molte le domande aperte che chiedevano una risposta.
I ragazzi sono partiti per accompagnare Leo nell'isola di Nicola: nessuno conosce la decisione di Leo e, al'inizio, il gruppo si diverte come fosse davvero un viaggio spensierato.
L'unico che nasconde tristezza è Leo, ma si sa, lui tiene sempre tutto dentro: ha deciso di smettere di combattere il tumore. Vuole sparire nel nulla, in mezzo al mare con la sua canoa, alla ricerca di una morte più dignitosa: non vuole finire i suoi giorni nel letto di un ospedale.
Sarà inizialmente Vale a prendere coraggio, una volta saputa la sua situazione grazie a Nina, ad affrontarlo per fargli cambiare idea. Divertente l'intervento di Toni, sempre in bilico tra la saggezza e la demenzialità, che riesce a stemperare la drammaticità del momento: "L'8 per cento non è poco. C'è gente che pur avendo lo 0,000005% di possibilità di vincere al lotto, continua lo stesso a giocare. E qualcuno vince pure!”.
Decisivo l'intervento di Cris, "Io non posso essere felice se tu te ne vai: tu hai sempre aiutato tutti, adesso lascia che ti aiutiamo noi” . Il gruppo così riesce finalmente a convincere il Leader a continuare nella sua lotta, che diventerà la lotta di tutti.
La morale di tutto è contenuta nell'ultima frase che appare nella sigla di chiusura: "Quando impari a vivere per gli altri, gli altri vivranno per te”.
La piccola Flam, nel frattempo, supera la delusione dell'operazione andata a male grazie a Chicco ("una specie di Kung fu panda buono", come lo definisce il padre di lei). Chi di voi non ha pensato a un angelo nella scena del pianoforte?
E, in ultimo, Bea si risveglia e può finalmene stringere la mano di Rocco, colui che le ha fatto compagnia nei giorni più bui.
La puntata si chiude con un "Arrivederci!” del regista Giacomo Campiotti e di tutto il cast: il che significa che presto potremo ritrovare i nostri Braccialetti in una nuova serie.
E scopriremo se Leo riuscirà a superare la sua ultima prova.
