Amazon Prime Video: Julia Roberts, The Romanoffs e tutte le novità tv
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Televisione

Amazon Prime Video: Julia Roberts, The Romanoffs e tutte le novità tv

Amazon ha presentato a Londra il nuovo palinsesto, tra grandi debutti, cult annunciati e un occhio rivolto all'Italia...

Julia Roberts, Neil Gaiman, il creatore di Mad Men, Matthew Weiner e in futuro anche gli sceneggiatori di Gomorra: nomi grossi, anzi grossissimi quelli su cui punta Amazon Prime Video per vincere la gara dello streaming tv con Netflix e gli altri. Dopo un paio di stagioni sperimentali, dove pure non sono mancati gli esempi di bella tv, la divisione “televisiva” di Amazon, ormai attiva in più di 200 paesi, ha presentato il 2 ottobre a Londra il suo primo vero, grande palinsesto d’autunno. Con tante novità, a breve e lunga scadenza.

Homecoming
È la serie che segna il debutto in tv di Julia Roberts: un drama thriller, ambientato nelle segrete stanze dell’esercito americano dove trovano riparo i militari che soffrono di disturbo post traumatico da stress. Ispirata a un fiction podcast di successo e diretta da Sam Esmail, Homecoming vede sul set la Roberts con Dermot Mulroney, con cui aveva fatto coppia 20 anni fa nel film cult Il matrimonio del mio migliore amico. “Ecco perché questa serie per me è stata un po’ come rivivere quel film, il mio preferito, 20 anni dopo”, spiega la diva Julia a Panorama.it. Dal 2 novembre.

I Romanoff (The Romanoffs)
No, non quelli passati alla storia definitivamente (e tragicamente) con la rivoluzione d’ottobre del 1917. Ma i loro eredi viventi, veri e presunti. Il dopo Mad Men del geniale Matthew Weiner passa per una serie che vuole raccontare il presente della gloriosa dinastia di Caterina la Grande: i Romanov, che però qui si chiamano all’americana, Romanoff. Una bella storia corale, resa ancor più preziosa da un cast imponente, dove brillano stelle come Isabelle Huppert, Aaron Eckhart, Noah Wyle, Dianel Lane, John Slattery, Marthe Keller… Alla domanda di Panorama.it, "ma lei ci crede all’esistenza degli eredi dei Romanov?", Weiner ha risposto sì, senza esitazioni: “Non c’era solo la famiglia dello zar, ma anche fratelli, cugini, nipoti in giro per il mondo e le varie case reali. E basta farsi le analisi del DNA, attraverso un sito web tipo 23andme, per scoprire una parentela con la casata dei Romanov…”. Dal 12 ottobre.

Beat
Altro che Ispettore Derrick! Se c’è un paese da cui possiamo aspettarci un bel po’ di sorprese in fatto di tv nei prossimi anni, quello è la Germania. Beat è una di queste: serie che mixa storieapparentemente inconciliabili come il dramma dei rifugiati e l’underground berlinese, che nella fantasia del bravo regista Marco Kreuzpaintner diventa luogo di traffici indicibili. Da qui un’indagine di polizia, a ritmo di tostissima musica elettronica, in stile Berghain, la discoteca più esclusiva (e misteriosa) di Berlino, cui forse Kreuzpaintner si è ispirato. Anche se alla domanda di Panorama.it nega: “Non mi sono ispirato a un club berlinese in particolare, ma ho cercato di ricreare un mondo che conosco e che esiste”. Dal 9 novembre.

Good Omens
Neil Gaiman, sceneggiatore di fumetti e scrittore fantasy assai prolifico (e venerato) ha deciso di portare in tv il libro che aveva firmato a quattro mani con Terry Prachett, nel 90 e pubblicato in Italia col titolo Buona apocalisse a tutti. La scomparsa di quest’ultimo nel 2015, ne fa una sorta di omaggio postumo: è stato proprio Prachett a chiedere Gaiman di ridare vita in tv al loro piccolo capolavoro, basato sulla strana amicizia tra un angelo e un diavolo. Amazon ha colto l’occasione, lasciando a Gaiman carta bianca e firmando con lui un contratto che prevede un bel po’ di serie, compresa la seconda stagione di American Gods. In quanto a Good Omens si fa notare anche per il cast: David Tennant, Michael Sheen, Anna Maxwell Martin, Jon Hamm.

Deutsch-les-Landes
Cosa succede se 200 tedeschi si trasferiscono a vivere in un piccolo villaggio del sud della Francia? L’eterno incontro/scontro tra nord ligio e produttivo e sud vitale e un po’ fanfarone trova nuova linfa in questa serie comedy, prima produzione francese di Amazon. Protagonista l’ottima Marie-Anne Chazel, volto storico del cinema francese, qui nei panni di una sindaca, disposta a tutto pur di ripianare il deficit del suo villaggio. Anche a cedere sovranità ai “crucchi”. Che per fortuna si riveleranno molto più simpatici di tutti i loro stereotipi.

Carnival Row
Orlando Bloom e la modella Cara Delevingne debuttano in tv con una storia a metà strada tra il fantasy e il noir, ambientata nell’epoca vittoriana. Tanta magia e creature fantastiche, ma anche molti riferimenti all’attualità politica, promettono gli autori.

Eco challenge
Forse ricorderete il documentarista d’azione Bear Grylls per averlo visto in Wild, su Italia Uno, dove si metteva alla prova nelle condizioni più estreme: dal freddo polare al caldo più torrido, passando per l’Everest (che ha scalato per la prima volta a 23 anni!). La sua nuova fatica si intitola Eco Challenge ed è una sorta di olimpiade degli sport estremi a cui partecipano team da tutto il mondo, Italia inclusa. Che non si scherzi lo garantisce anche il nome del produttore: Mark Burnett, lo stesso di Survivor. Su Amazon nel 2020.

The Marvelous Mrs. Maisel parte 2
Il grande successo della prima stagione, premiata con 4 Emmy (miglior comedy, miglior attrice protagonista a Rachel Brosnahan, miglior attrice non protagonista ad Alex Borestein, miglior sceneggiatura e miglior regia di un pilot) non lasciava dubbi sul sequel. E infatti a fine anno la serie scritta da Amy Sherman-Palladino riapparirà magicamente su Amazon…

Tom Clancy’s Jack Ryan
Anche l’antieroe di Clancy, protagonista di una serie action godibile e assolutamente non banale, tornerà su Amazon. Stessi protagonisti, a cominciare da John Burke Krasinski più qualche innesto interessante, ma tutt’un altro set: dalla Siria ci si sposta armi e bagagli (armi soprattutto, ndr) in Colombia.

The Wheel of Time
Basata sul romanzo bestseller di Robert Jordan che ha venduto più di 90 milioni di copie in tutto il mondo, la serie è adattata per il piccolo schermo dallo showrunner Rafe Judkins (Agents of S.H.I.E.L.D., Chuck).

E intanto in Italia…
Altre belle novità della programmazione prossima ventura di Amazon Prime Video riguardano l’Italia. Lo ha spiegato durante la conferenza di presentazione dei nuovi palinsesti, Georgia Brown, direttore di Prime Original TV in Europa: molte saranno le sinergie con le migliori realtà televisive locali. E tra queste c’è l’Italia, dove sono in corso contatti con Lux Vide e Wildside e, soprattutto, con con Leonardo e Maddalena Fasoli, sceneggiatori di Gomorra e di molto “crime” all’italiana di buona fattura. Il che fa pensare che Amazon potrebbe avere presto il suo criminal drama da esportazione.

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Eugenio Spagnuolo