The Walking Dead
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Televisione

10 cose che (forse) non sai su The Walking Dead

La serie tv di FOX sugli zombie in 5 stagioni ha triplicato gli ascolti. Dai corsi di recitazione per diventare un perfetto morto vivente ai luoghi dove è stata girata, fino agli artefici del suo successo, ecco tutto quello che devi sapere su The Walking Dead

Zombie a chi?

In The Walking Dead la parola zombie non viene usata mai, neppure una volta. I morti viventi sono chiamati "ambulanti" e in altri modi (in inglese: floaters, lurkers, herd, roamers e biters). Come mai? Per dare più credibilità alla storia.

A scuola di zombie

Alle comparse è richiesto un training specifico per imparare a camminare da zombie a sbranare prosciutti e a dire aaargh in modo credibile (anche se i versi vengono aggiunti in post-produzione). Per la camminata il trucco è semplice: comportarsi come un ubriaco all'uscita di un bar. "Come se ci fosse uno scollamento tra il cervello e le gambe e le braccia", confida il produttore e truccatore Greg Nicotero.

L'errore della HBO

La HBO ha rifiutato di mandare in onda la serie perché troppo violenta. È il secondo buco dell'emittente dopo Breaking Bad.

Georgia on my mind

La prima stagione di The Walking Dead è stata girata ad Atlanta, in Georgia. Esiste anche una Google Map con le principali location.

Dal fumetto allo schermo

The Walking Dead è nata da una popolare serie a fumetti. Ma non tutti i personaggi della serie sono nel fumetto. Daryl, Sasha e Merle per esempio non ci sono: li hanno inventati ex novo gli sceneggiatori. Altri personaggi come Andrea invece nel fumetto hanno una sorte diversa.

Un grande regista

Il primo episodio di The Walking Dead è andato in onda la sera di Halloween del 2010, accolto da molte critiche per la violenza delle scene. Le critiche non hanno risparmiato il regista Frank Darabont, che ha anche creato la serie. Non proprio un esordiente: prima di darsi agli zombie aveva diretto molti film di successo come The Mist, il Miglio Verde e Le ali della libertà.

Deus ex machina

Oltre a Darabont, The Walking Dead ha altri 8 deus ex machina: Gale Anne Hurd (che ha lavorato con James Cameron in Alien), David Alpert, Robert Kirkman (l'autore del graphic novel da cui la serie ha preso spunto), Charles H. Eglee, Glen Mazzara, Scott M. Gimple, Tom Luse e Greg Nicotero: il più famoso truccatore di zombie del cinema.

Ascolti record

A differenza di altre serie tv, The Walking Dead aumenta gli ascolti col passare del tempo: la premiere della quinta stagione negli Usa ha ottenuto 17.3 milioni di telespettatori. Il triplo di quanti ne aveva ottenuti quella della prima stagione (5.345 milioni di spettatori). Vale anche per l'Italia: il primo episodio della quinta stagione, trasmesso da Fox a sole 24 ore dalla messa in onda americana, ha totalizzato 483mila spettatori nell’arco dell’intera serata, risultando il più visto della storia della serie.

Tra critica e pubblico

Su Metacritic, il sito che attribuisce un punteggio alle serie tv, sommando i voti di critica e pubblico, Walking Dead guadagna tra gli 80 e gli 82 punti su 100 per stagione.

Zombie forever

A ottobre la AMC, la rete indipendente che produce The Walking Dead, ha annunciato che le riprese della sesta stagione partiranno a breve. Autori e produttori, visto il successo, contano di farne almeno 12. Se tutto va bene dunque gli zombie ci accompagneranno fino al 2022.

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Eugenio Spagnuolo