Sure, Why Not? Ep. 03: Akward – Diario di una Nerd Superstar

Sure, Why Not? Ep. 03: Akward – Diario di una Nerd Superstar

Continuiamo con la nostra bella carrellata di semplici quanto banali errori di miscasting. Vi siete persi l’episodio 01 di questa nostra entusiasmante serie? Non c’è problema: cliccate qui. Potete invece cliccare con forza qui se volete recuperare il secondo …Leggi tutto

Continuiamo con la nostra bella carrellata di semplici quanto banali errori di miscasting. Vi siete persi l’episodio 01 di questa nostra entusiasmante serie? Non c’è problema: cliccate qui. Potete invece cliccare con forza qui se volete recuperare il secondo episodio. Il nostro scopo qual è? Sbugiardare un’industria come quella dell’entertainment televisivo americano che ha deciso di giocare sporco e subdolamente imporre un concetto di bellezza assolutamente devastante per la nostra autostima. Nelle serie tv americane gli inservienti delle mense sono dei modelli che non sfigurerebbero in un calendario di Sports Illustrated. Ma non solo! La cosa terribile è che questi modelli vengono poi descritti come bruttini, impacciati, goffi e anche un po’ sfigati. E noi comuni mortali cosa dovremmo fare? Non uscire più di case per tema di essere presi a pomodorate? Insomma, un po’ di rispetto. Oggi analizziamo la serie Diario Di Una Nerd Superstar, in originale Akward. Si tratta di una serie della CBS e di MTV, in onda anche da noi proprio su MTV Italia. La storia è quella, cito da Wikipedia, “emarginata sociale Jenna Hamilton”. La ragazza va al liceo ed è quella che all’epoca dei nostri bui anni adolescenziali i nostri amici bulletti avrebbero descritta come “sfigata”. Vessata dalle varie cheerleader e reginette del ballo della scuola, Jenna dovrebbe essere nella serie un piccolo caso umani: la tipica ragazzina fin troppo colta per la sua età, brava a scuola, senza un fidanzato e bruttina. Infatti per interpretarla è stata scelta la brutta Ashley Rickards. Ho cercato una sua foto da postarvi qui e attenzione a cosa ho trovato:

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Jenna: lei è una povera emarginata

Ecco qui. Seguite pure il consiglio che qualcuno ha scritto di fianco a questa brutta foto. Non abbiate paura di quello che siete (ovvero una gnocca), perché anche i ragazzi fighi vi verranno dietro se voi siete addirittura in grado di apprezzarvi. Se invece siete dei cessi, sparatevi o fatevi una plastica facciale. Vi conviene. Ma com’è Diario Di Una Nerd Superstar? Grazie per la domanda. Direi piuttosto brutto. Il target è ovviamente adolescenziale, ma sembra che gli sceneggiatori abbiano un’idea dell’adolescenza ancorata al 1998. La serie ha un’aria piuttosto vecchiotta e la scrittura è decisamente goffa. I personaggi, a partire proprio dalla protagonista, non sembrano avere uno spessore tale da permettere di immedesimarsi con loro, anche se lo scopo è evidentemente quello. Il risultato è una serie che probabilmente riuscirà forse a convincere chi ha tra i 12 e 16 anni, ma che non può non mettere in imbarazzo tutti quelli che hanno passato quegli anni. Insomma, qualcosa di giusto c’è. Akward è effettivamente Akward.

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Federico Bernocchi

Federico Bernocchi è un giovane di 35 anni. Conduce la trasmissione televisiva Cloud su Coming Soon TV, scrive per Rivista Studio, Wired e Vogue. Sacrifica la sua vita sociale e le sue ore di sonno guardando insistentemente film e serie televisive.

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