A Caserta per confermare il secondo posto
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A Caserta per confermare il secondo posto

Sconfitta Brindisi, Aradori e compagni vogliono tornare dalla Campania con 2 punti

Ciao ragazzi,

come state? Qui a Cantù tutto bene. Domenica abbiamo vinto una bellissima partita contro Brindisi che abbiamo raggiunto al secondo posto. Anzi, considerando che abbiamo ribaltato la differenza canestri, ora secondi siamo proprio noi; Siena ha perso a Pistoia.

Sicuramente domenica siamo stati anche un po’ fortunati (per una volta) visto che l’Enel era priva di Dyson, uno dei migliori giocatori della stagione, Todic e Formenti. Noi, però, abbiamo aggredito la gara con grande intensità e, grazie a una difesa tosta e a un’ottima prestazione offensiva, abbiamo dominato il match arrivando fino a 22 punti di vantaggio. Pur subendo un po’ il recupero di Brindisi nell’ultimo quarto, non abbiamo mollato e abbiamo controllato con tranquillità il divario, conquistando un successo davvero importante.

Le belle notizie non finiscono qui: a Cantù, come credo anche nel resto d’Italia, è scoppiata la primavera. Io adoro il caldo e mi piace girare per la città con il sole, senza troppi maglioni o cappotti. In questa stagione, quindi, sto benissimo. speriamo non torni l’inverno: le previsioni nel weekend non sono certo eccezionali.

A proposito di weekend: sabato scorso è andata in onda su Mtv Italia una puntata di Gaming Memories con meprotagonista. Ho potuto così parlare di un’altra delle mie passioni: giocare alla Playstation. La trovo un’attività davvero rilassante e, quando ho un momento, glielo dedico volentieri. A volte sfido anche la mia ragazza a qualche quiz. Be', certo, perlopiù vinco io!

Domenica ci attende una sfida che per me è davvero cruciale. Siamo in trasferta a Caserta, dove giocheremo contro Pasta Reggia, in piena corsa per i playoff. Una gara molto difficile contro la squadra di coach Lele Molin, che è stato il nostro viceallenatore e rivedrò con piacere.

Conquistare due punti per noi è fondamentale in ottica secondo posto e  dovremo mettere in campo il 200 per cento. All’andata fu un match equilibrato che ci aggiudicammo solamente grazie a un canestro allo scadere del Cuso. Speriamo che la storia si ripeta.

Un caro saluto!

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Pietro Aradori

Sono nato a Brescia il 9 dicembre 1988. Da bambino ho iniziato a giocare a pallacanestro, ma anche a calcio, sci e nuoto. Poi, forse sotto l'influsso di papà - che nel 1975 ha fondato il Team 75 Lograto, società di basket tuttora in attività - mi sono dedicato completamente alla palla a spicchi. Sono diventato professionista nel 2006, a Imola, in Legadue, e l'anno successivo ho vestito la maglia dell'Olimpia Milano, in Serie A1. Dopo una breve parentesi a Roma, mi sono trasferito a Biella e poi a Siena: con il club toscano ho conquistato due scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe. Dal 2012 gioco nella Pallacanestro Cantù con cui ho vinto una Supercoppa; ricopro i ruoli di guardia e ala piccola anche nella Nazionale.

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