La Roma eliminata rende più ricca la Juventus: ecco le cifre
Ansa
Lifestyle

La Roma eliminata rende più ricca la Juventus: ecco le cifre

I bianconeri guadagnano 3 milioni di market pool. Dalla Champions League già incassati 66 (botteghino incluso)

Non lo ammetteranno mai, nemmeno sotto tortura, ma l'eliminazione della Roma dalla Champions League non ha certo fatto disperare i dirigenti della Juventus che si trovano in mano un tesoretto in più dai ricavi Uefa e la possibilità da qui a maggio di arricchire ulteriormente il proprio fatturato. In ballo, infatti, c'era la seconda metà della quota market pool destinata alle italiane: 40 milioni di euro sul totale di 80 che Juventus e Roma si stanno spartendo da sole dopo il suicidio estivo del Napoli. Da questo punto di vista è una stagione ricchissima per i due club (da record anzi) che ora diventa ancor più positiva per le casse di Agnelli e Marotta. Perché? Il meccanismo è semplice. La ripartizione di questa seconda metà del market pool dipende dal numero di partite fatte. La Roma eliminata si ferma a 12 (quelle del girone eliminatorio), mentre la Juventus è destinata a salire: saranno minimo 14 in caso di fine corsa negli ottavi, oppure ancora di più.

In concreto i gol di Nasri e Zabaleta sono costati a Pallotta 2,8 milioni di euro. Se la corsa della Juventus si fermerà agli ottavi (14 partite) la ripartizione premierà i bianconeri assegnandogli 22,85 milioni contro i 17,15 della Roma. Ai giallorossi - ma anche questo non verrà mai ammesso nemmeno sotto tortura - conviene ora tifare contro la Juve, perchè ad ogni passaggio del turno la fobice si allargherà a vantaggio dei bianconeri. Se la Champions di Allegri si chiude ai quarti di finale, l'assegno diventa di 25 milioni (15 per la Roma). Con le semifinali si sale a 26,6 milioni (13,3 per i giallorossi) e arrivando sino alla finale di Berlino del prossimo 6 giugno si tocca il top di 27,4 milioni (asciugando la parte romanista a 12,6).

Beffa Roma: eliminata. Ecco cosa accade al ranking Uefa italiano


Cifre importanti in una stagione in cui l'incasso da proventi Uefa è già molto corposo. Sin qui la Juventus ha incamerato 8,6 milioni per l'iscrizione ai gironi cui ne ha aggiunti 3,5 per i risultati del campo (3 vittorie e un pareggio) e 3,5 di bonus per il passaggio agli ottavi di finale. A questi 15,6 milioni si sommano i 22 della prima fetta del market pool televisivo per un totale di 37,6 milioni che significa un minimo garantito di 60,45 botteghino escluso. Dalla vendita dei biglietti sono arrivati altri 5,5 milioni di euro (5.552.524 per l'esattezza) che porta il totale a 66 con la certezza di minimo un altro grande incasso per la sfida degli ottavi di finale. Un anno fa la Juventus, eliminata sotto la neve di Istanbul e poi semifinalista in Europa League, aveva ricevuto da Nyon un bonifico complessivo da 50.123.115. Buono, ma inferiore ai 65,3 della stagione precedente quando l'addio dell'Udinese nei preliminari di agosto aveva reso ricche la stessa Juve e il Milan.

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano