Serie A: Milano piega Brindisi e va in vetta
www.dailybasket.it  / Savino Paolella
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Serie A: Milano piega Brindisi e va in vetta

Netta vittoria dell'EA7, che insieme a Roma agguanta proprio l'Enel e Cantù al vertice della classifica. Il tabellino della 16a giornata

Big match: EA7 Milano-Enel Brindisi 89-65. Milano parte fortissimo contro la capolista (32-19) e - complice il secondo fallo in pochi minuti - coach Banchi decide sapientemente di soffiare sul fuoco dell'autostima del gruppo: tiene Hackett fuori a lungo (alla fine saranno 10' sul parquet) e chiede agli altri di costruire la vittoria che vale tanto la vetta quanto il riconoscimento di essere ormai davvero la squadra da battere. E guarda caso la risposta arriva dai due che più hanno beneficiato dell'arrivo di Hackett: il sempre più bomber Langford e il sempre più tranquillo (e quindi efficace) Jerrels, autori entrambi di 20 punti. 13 e 4 assist anche per capitan Gentile, con i lunghi Lawal (5) e Samuels (4) che possono anche prendersi una giornata di vacanza di fronte a tante bocche da fuoco dal perimetro. Nell'Enel, invece, luce accesa solo per Dyson, le cui percentuali - come quelle di tutta Brindisi - sono però sporcate dalla fisica difesa milanese: 16 punti, con 5/10 da due e 1/5 nelle triple.

Il tabellino della 16a giornata

Acea Roma-Sutor Montegranaro 88-70. Facile vittoria per la squadra di coach Dalmonte, che ha 16 punti e 4 assist da Taylor e altri 16 da Baron, non perfetto nelle triple (3/7) ma ancora infallibile dalla lunetta, con la striscia in Campionato che si allunga a 30/30 tiri liberi. Per i capitolini anche 15 punti da Goss e 13 da Jones. Montegranaro ha invece il migliore in campo nel play Mayo, con 21 punti e 4 assist. Il numero fatidico per i giocatori della Sutor è però il 22, quando la società marchigiana è chiamata a onorare l'impegno di pagare gli stipendi arretrati dopo la minaccia di "mollare tutto" da parte sia della squadra che dello staff tecnico capitanato da Charlie Recalcati.

Grissin Bon Reggio Emilia-Cimberio Varese 73-80. Dopo le tensioni dell'ultimo periodo e la fermezza del club nel ribadire la linea di un attento controllo delle spese che impedisce l'arrivo di rinforzi, Varese coglie un importantissimo successo esterno con un lavoro di squadra, in cui brillano Clark (22 punti, con 1/5 da tre ma 7/10 da due) e Hassell (12 punti, 7 rimbalzi). Determinante anche Sakota (10), autore tra l'altro di ben due triple nel 17-4 con cui la Cimberio ribalta la partita negli ultimi tre minuti di gioco. Per Reggio Emilia 16 punti e 4 rimbalzi da Brunner sotto canestro, ma anche un letale 23,8% (5/21) da oltre l'arco.

Victoria Libertas Pesaro-Sidigas Avellino 88-82. In attesa del play americano Perry Petty (in arrivo dal bielorusso Minsk), Pesaro si gode l'ennesima versione XXL di O.D. Anosike: 18 punti e 22 rimbalzi per il centro di New York, migliore per valutazione (36) di tutta la giornata, che regala la terza vittoria della stagione ai tifosi marchigiani insieme con Turner (20 punti). Avellino ha invece in Ivanov (22) il suo top-scorer. 

Umana Venezia-Pasta Reggio Caserta 73-60. Subito il migliore di Caserta al posto dell'infortunato Moore, Easley (13 punti, 9 rimbalzi) non riesce però a incidere contro quelli che fino a ieri erano i suoi compagni: Venezia vince facile con 22 punti di Taylor e 10 punti a testa di Rosselli, Smith e Linhart, che ne fa segnare 10 anche a rimbalzo. 

Banco di Sardegna Sassari-Granarolo Bologna 90-87. Due tiri liberi di Marques Green (19 totali, con 5/8 nelle triple, più 6 assist) chiudono definitivamente la contesa per la squadra di coach Sacchetti, che ritrova anche un Drake Diener formato deluxe (24 punti e 7 rimbalzi, con 4/5 da oltre l'arco) e un Caleb Green formato "ventello". Con Jordan out, la Virtus Bologna è soprattutto Hardy (28) e Walsh (26 punti con 7/8 da due, ma 3/7 nelle triple e soprattutto 7 palle perse).

Vanoli Cremona-Montepaschi Siena 72-68. Con 9 punti nell'ultimo, decisivo quarto (incluso il 4/4 dalla lunetta che chiude il match) e 19 totali + 5 assist Woodside firma la prestigiosa vittoria dei lombardi, che ne hanno anche 17 da Jackson e 13 da Kelly. Per la Montepaschi, invece, in doppia cifra solo Carter (12) ed Erick Green (10), ma soprattutto un tragico 18,2% da oltre l'arco, con l'ex milanese Haynes nei panni del peggiore (1 sola tripla infilata su 6 tentativi).

Giorgio Tesi Group Pistoia-Acqua Vitasnella Cantù 82-77 dts. Dopo quelli di Eurocup contro il Nanterre, altro supplementare fatale per Cantù, che si fa agguantare al 40° da Wanamaker (16 totali) e si fa poi stendere da Washington (7 su 15 totali nell'overtime). A rinforzare l'ennesimo "made in Usa" della vittoria in rimonta di Pistoia anche i 17 di Gibson e i 16 di JaJuan Johnson. Per i brianzoli, invece, 19 di Rafgland e 18 + 9 rimbalzi da Aradori, stakanovista del parquet (41' di gioco) insieme con Leunen (41' anche per lui, con 11 punti e 5 rimbalzi) in una giornata in cui sotto canestro coach Sacripanti ha davvero poco da Uter (6 punti e 4 rimbalzi in 24') e invece il giusto dal sostituto a gettone Marconato (9 punti e 3 rimbalzi in 20').

La classifica: Cantù, Roma, Brindisi, Milano 22; Siena, Sassari 20; Venezia 18; Reggio Emilia 16; Avellino, Caserta, Pistoia, Varese, Bologna 14; Cremona 10; Montegranaro 8; Pesaro 6.

Si ringrazia per le immagini il sito www.dailybasket.it.

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Paolo Corio