Lifestyle

Le partite di calcio

Cari maschietti, schiavi del pallone. Ecco cosa rischiate se preferite la serie A a noi donne

Oggi parlo a tutti gli uomini che non si perdono una partita di calcio, quelli che per 90 minuti sono irreperibili, piazzati davanti al televisore e concentrati sull’andamento del campionato senza le fidanzate che, la maggior parte delle volte, sono interessate al calcio quanto al differenziale di un’automobile.

I più accaniti si trattengono anche a guardare il dopo partita, per assistere agli infiammati dibattiti “Era rigore?” “Era fuorigioco?” (Che poi dico io…. che vi frega? Ormai la partita è terminata, il punteggio non cambierà anche se viene dimostrato senza ombra di dubbio che il fallo era inesistente. La moviola è completamente inutile, diciamocelo. Che vi fissate a fare?)

Comunque, al giorno d’oggi le partite da seguire sono sempre di più e sempre più spalmate durante la settimana: il martedì ed il mercoledì con l’anticipo di campionato, la Champions League, i posticipi della domenica sera, le partite del sabato e ci manca solo che inizino gli europei e noi donne possiamo pure metterci ai fornelli in guepiere, tanto distrarvi è impossibile.

Quindi, ci siamo organizzate. La domenica portiamo i figli al parco, il sabato andiamo a fare shopping ed il martedì o il mercoledì cena di lavoro. Sappiamo già che se qualcuno organizza un evento o una festa di compleanno in concomitanza con Milan - Barcellona, non verrete con noi.

Bene, ecco cosa rischiate: le corna. Sì, perché nulla di più facile che la donna lasciata sola incontri un bel ragazzotto consapevole che le migliori sere per rimorchiare sono proprio quelle delle partite, in cui stuoli di ragazze cinguettano sole. Ne consegue che la prima sera del successivo anticipo di campionato la vostra compagna, con la scusa dell’ ennesima cena di lavoro, se ne esca tutta profumata per andare ad incontrare quel bel fusto più interessato a lei che ad Ibrahimovic.

Conclusione: voi vi divertite ad inseguire un pallone, noi potremmo divertirci a farci inseguire da un maschione. Ne vale la pena o ci veniamo incontro?

I più letti

avatar-icon

Martina Panagia

Nata a Roma da genitori napoletani, è cresciuta e vive a Milano. Attrice e conduttrice, è stata il volto di numerosissime campagne pubblicitarie, una su tutte la campagna NESPRESSO con George Clooney. Nella sua carriera, da segnalare anche il film "Ti stimo Fratello" con Diego Abatantuono, il  programma di Gene Gnocchi "L’Almanacco del Gene Gnocco" in onda su Rai 3, la conduzione come  Vj di ALL MUSIC di due programmi musicali, la co-conduzione in Cani Gatti & altri amici su Rai 2 e di Real School su Rai Educational.

http://www.martinapanagia.it/

Read More