Giornata della Felicità: 10 consigli per esserlo davvero

Si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale della Felicità, ovvero il diritto ad essere felici. A proclamarla è stata l'ONU, con l'obiettivo di aumentare anche la felicità a livello sociale, usando una formula presa in prestito dal mondo dell'economia: Felicità Interna Lorda.

Ma come fare? Esistono alcune piccole azioni quotidiane che permettono di ridurre il livello di stress, sentirsi meglio (anche in salute) e, nello stesso tempo, di contribuire al miglioramento del livello di felicità della società.

Saper dare

Fare qualcosa per gli altri. Prendersi cura anche degli altri è fondamentale per la propria felicità. Non solo si tratta di una buona azione, ma di un gesto che rende più felici e in salute. Aiutare contribuisce a creare una forte rete sociale: naturalmente non si tratta di denaro, ma di idee ed energie.

Più relazioni

Sapersi "connettere" con le altre persone. Le relazioni rappresentano il contributo principale al raggiungimento della felicità. Rapporti stretti con famiglia e amici creano amore, aiuto e fanno sentire più apprezzati e valorizzati.

Esercizio

Prendersi cura del proprio corpo. Anche questo aspetto è molto importante, perché corpo e mente sono connessi tra loro. Cercare di mantenersi attivi rende più felici tanto quanto contribuisce alla salute: basta poco movimento per migliorare l'umore e allontanare la depressione. Attenzione: non occorre correre una maratona, ma bastano semplici gesti, come scollegarsi dai dispositivi tecnologici, uscire ed essere sicuri di aver dormito a sufficienza...

Apprezzare ciò che ci circonda

Osservare il mondo che ci circonda è fondamentale. Sicuri che nella vita ci sia sempre qualcosa di meglio? La risposta è sì: sta proprio di fronte a noi, basta esserne consapevoli. Il segreto per essere più felici è quello di osservare ciò che sta intorno a noi, anche soltanto andando al lavoro a piedi o pranzando con amici o colleghi: tutto ciò aiuta a sintonizzarsi col mondo esterno e a vivere "giorno per giorno", senza rimanere ancorati al passato o senza preoccuparsi del futuro.

Mettersi alla prova

Imparare nuove cose è una forma di "educazione mentale": aiuta a trovare nuove idee, ad essere curiosi, ma anche a raggiungere nuovi traguardi e aumentare la fiducia in se stessi.

Seguire una direzione

Darsi degli obiettivi è importante per essere motivati. Non bisogna però porsi delle mete impossibili da raggiungere, perché questo creerebbe inutile stress. Meglio scegliere "tappe intermedie" che possano dare la giusta direzione alla propria vita.

Flessibilità

Occorre sempre trovare il modo per riprendersi, in caso di avversità. A tutti nella vita capitano periodi di stress, di sconfitte o fallimenti. Ma è il modo in cui si reagisce che fa la differenza e permette di non perdere la felicità.

Emozioni

Per vivere felici è fondamentale avere un approccio positivo nei confronti della vita e delle persone. Via libera, dunque, a gioia, gratitudine, ispirazione e orgoglio: tutti sentimenti positivi, insieme a molti altri.

Accettazione

Nessuno è perfetto, si sa: è allora importante sapersi accettare. Essere un po' più indulgenti con se stessi e smettere di paragonarsi agli altri aiuta a sentirsi felici.

Il senso delle cose

Un ultimo consiglio degli esperti è quello di cercare di sentirsi parte di qualcosa di più grande. Se si riesce a realizzare il vero senso delle cose, si vive con meno stress e più serenità. Come fare? Per qualcuno il senso delle cose e della vita è frutto della fede religiosa, ma per altri può semplicemente essere dato dalla consapevolezza di essere genitori o di fare un lavoro che fa la differenza.