Breakfast dating: a caccia dell'anima gemella davanti al caffè
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Breakfast dating: a caccia dell'anima gemella davanti al caffè

Viene dall'America la nuova tendenza in fatto di incontri al buio

Non esiste modo migliore per iniziare una giornata di una buona prima colazione, ma se al "breakfast" viene aggiunto anche il "dating", cioè la possibilità di fare nuove amicizia, e magari trovare l'anima gemella tanto meglio.

Per questo la tendenza Usa chiamata Breakfast dating piace anche in Italia. Funziona più o meno così. Alcuni locali organizzano tavolate di prime colazioni per i ragazzi che si mostrano ancora assonnati e al naturale. Si hanno cinque minuti circa per parlare con la persona che si ha davanti; se c'è dell'interesse si pùò andare avanti tra un cornetto e un cappuccino, se no si cambia tavolo. Il risultato di questo esperimento sociale è stato immediato, dato che l’interazione tra i ragazzi ha subito un notevole aumento, permettendo la nascita di decine di nuove amicizie e relazioni.

Negli Stati Uniti gli appuntamenti organizzati a colazione sono molto diffusi e coinvolgono ogni anno sempre più persone desiderose di fare nuove conoscenze e quest'estate sono arrivati anche in Italia. La potenzialità del Breakfast Dating in salsa nostrana è stata individuata da Nescafé e sperimentata per la prima volta in Italia durante i viaggi di ScuolaZoo.

Durante i viaggi il Breakfast Dating è diventato uno dei momenti più attesi della giornata, durante il quale centinaia di ragazzi hanno la possibilità di conoscersi. Dopo i bagordi della movida estiva e un risveglio traumatico, ci si presenta a colazione per come si è veramente, senza finzioni sociali, semplicemente al naturale, condizione che favorisce l’efficacia degli incontri e gli scambi di opinioni vere e sincere.

Sulla scia di questo fenomeno a San Francisco è nato 500 Brunches, una piattaforma virtuale grazie alla quale si organizzano  incontri mattinieri durante i quali è possibile conoscere persone con interessi simili, siano essi professionali o personali, e creare nuovi legami. Secondo la fondatrice Julie Krafchick l’idea è quella di riportare un modo più organico di conoscere le persone: "Esistono innumerevoli siti di incontri e social network, ma non c’è un luogo fisico dove incontrare le persone in generale. Ciò che volevo era trovare un modo di riconnettere nuovamente le persone nella vita reale. Vogliamo creare l’opportunità d’incontro per le persone ed effettuare connessioni più significative".


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Barbara Massaro