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Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola

Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola

Il principe Harry torna in Angola sui campi minati, dove nel 1997 camminò sua madre Diana

«I bambini non dovrebbero mai dover vivere nella paura di giocare all’aperto o di camminare verso la scuola. Qui in Angola, più di tre decenni dopo, i residuati bellici minacciano ancora la vita di ogni giorno».

Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola
Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola
Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola
Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola
Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola
Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola
Harry d’Inghilterra sulle orme di Lady Diana: il ritorno nei campi minati dell’Angola

Con queste parole, il principe Harry è tornato a calcare il terreno dell’Angola, sulle orme di sua madre, la principessa Diana. Proprio come lei, ha camminato su un campo minato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma delle mine antiuomo, che continuano a uccidere e mutilare, soprattutto tra i più piccoli.

Lady Diana aveva fatto della lotta contro le mine una vera e propria missione umanitaria. Negli ultimi mesi prima della sua tragica scomparsa, nel 1997, si era spesa con forza per questa causa, contribuendo a trasformarla in una campagna di rilevanza mondiale. La sua visita in Angola, accanto alla ONG Halo Trust, resta una delle immagini più iconiche e potenti della sua eredità.

E proprio con Halo Trust è tornato ora anche il principe Harry, a Cuito Cuanavale, località dove già nel 2013 aveva seguito le orme della madre per visitare i campi allora ancora infestati dagli ordigni. Oggi, grazie alle attività di bonifica, quei terreni sono stati in parte resi sicuri. Nel 2019, invece, il duca di Sussex si era recato a Huambo, il luogo esatto in cui Diana accese i riflettori sul dramma delle mine, camminando in un campo minato davanti ai fotografi di tutto il mondo.

Ad accoglierlo, questa volta, è stato il generale James Cowan, oggi alla guida di Halo Trust. Veterano dell’Esercito Britannico con un lungo curriculum che spazia dall’Irlanda del Nord allo Zimbabwe, fino alle operazioni in Kosovo e Iraq, Cowan ha ricordato il ruolo cruciale che la principessa Diana ebbe nel sostenere la causa della bonifica. Una missione che continua ancora oggi sotto la guida del figlio Harry.

«Il principe Harry ci ha dato un grande aiuto, a settembre 2019 ha ripercorso lo stesso terreno minato di Huambo in Angola, che la madre Diana percorse nel 1997, mostrando così il risultato del lavoro di bonifica fatto (100 mila le mine disinnescate dal 1994, 1.200 i campi minati, ndr.)», ha raccontato Cowan.

Il generale ha anche ricordato il coinvolgimento del principe Harry nei confronti di altri conflitti attuali, come quello in Ucraina, dove ha avuto un incontro virtuale con lo staff locale di Halo. «Il principe è rimasto colpito dalla loro resilience e dedizione, abbiamo mostrato sui nostri canali quel video e questo ci aiuta a far capire l’impatto terribile che queste armi hanno sui civili», ha aggiunto.

Purtroppo, il lavoro non è finito. Anche quando i conflitti cessano, restano le conseguenze: migliaia di mine, cluster bomb e ordigni inesplosi disseminati sul terreno. «Ci attendono tanti, tanti anni di faticoso e pericoloso lavoro. Serviranno ad Halo 5 milioni di sterline solo di costi di avvio dell’operazione sminamento, e credo 9 milioni l’anno per fare il lavoro negli anni a venire», ha stimato Cowan.

Un costo umano e materiale sempre più alto, che continua a colpire soprattutto i bambini: vittime innocenti delle guerre.

Durante la sua visita a Cuito Cuanavale, Harry ha ricordato proprio i più piccoli e le oltre 60 mila persone uccise o ferite dalle mine antiuomo in Angola dal 2008. Un Paese dove Halo, sostenuta prima da Diana e oggi da Harry, ha già disinnescato almeno 120 mila mine e 100 mila bombe. Eppure, restano ancora oltre mille campi minati da bonificare.

A Luandaw, capitale dell’Angola, il principe ha incontrato anche il presidente João Lourenço, che ha appena firmato un nuovo accordo triennale con Halo Trust per proseguire la bonifica delle aree ancora a rischio.

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