Pinuccio, da Bari a Striscia la notizia
Alberto Bevilacqua

Pinuccio, da Bari a Striscia la notizia

L'inarrestabile ascesa del comico Alessio Giannone

Otto milioni di visualizzazioni su Youtube, 136 mila amici su Facebook, 78 mila follower su Twitter. Numeri da competizione che hanno appena catapultato Pinuccio in tv, come inviato pugliese di Striscia la notizia, e stanno per aprirgli anche le porte del cinema.

Il nome del comico che nelle sue finte telefonate di Pinuccio chiama dà del tu ai politici apostrofandoli in barese è però Alessio Giannone, 36 anni, laureato in giurisprudenza come il concittadino star Checco Zalone. La felice invenzione dei monologhi telefonici (quello dove rimprovera Matteo Renzi per aver preferito gli Open Usa alla Fiera del Levante, informandolo che «mia suocera ti aveva pure preparato la lasagna» ha ottenuto mezzo milione di visualizzazioni) è nata solo tre anni fa.

Prima di reincarnarsi in Pinuccio, Giannone ha cominciato dal teatro serio, «roba pallosa come Amleto», scherza, cui sono seguiti cortometraggi (uno dei quali, La sala, selezionato per il Festival di Venezia). Candidato a vent’anni per una lista civica e subito deluso, ha deciso «che la comunicazione politica dovevo farmela da solo, online». Dopo la serie satirica Citofonare Vendola, è uscito dai confini pugliesi con l’invenzione delle telefonate a ministri e parlamentari. Da lì le collaborazioni alle radio, i Lunedì da Pinuccio nel tg3 pugliese e ora Striscia. Il web è il suo regno ma il suo alter ego gli ha dato anche la possibilità di tornare a teatro con Pinuccio chiama… Matera (o Lecce, o Brindisi), tourneé dedicata ai problemi delle varie città.

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Antonella Piperno