Attentato di San Pietroburgo, arrestato presunto addestratore del kamikaze
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Attentato di San Pietroburgo, arrestato presunto addestratore del kamikaze

Abror Azimov Akhralovic, di origine centroasiatica, 27 anni, è la nona persona fermata nell'ambito dell'inchiesta sull'attentato - FOTO e VIDEO

(in aggiornamento)

18 aprile - Un uomo sospettato di essere l'addestratore del kamikaze autore della strage alla metropolitana di San Pietroburgo è stato arrestato dalle forze di sicurezza russe. Lo riferisce l'agenzia Tass.

Secondo l'emittente l'uomo, sospettato di avere aiutato il kamikaze nella preparazione dell'attacco, è stato fermato vicino Mosca, a Odintsovo, a ovest della capitale. L'uomo, Abror Azimov Akhralovic, di origine centroasiatica, avrebbe 27 anni.

Si tratta della nona persona fermata nell'ambito dell'inchiesta sull'attentato che il 3 aprile scorso ha causato 14 morti e oltre 50 feriti nella metropolitana della citta' russa

Il sospetto, secondo gli agenti dell' Fsb, i servizi russi, è stato fermato in possesso di una pistola nei pressi di una stazione ferroviaria nella regione di Odintsovsky, a ovest di Mosca. L'uomo, oltre all'arma, aveva con sé anche due telefoni cellulari.


Live blogging:

14:49 - I leader di Russia, Germania e Francia - Vladimir Putin, Angela Merkel e Francois Hollande - in una conversazione telefonica hanno concordato d'intensificare lo scambio d'informazioni per la lotta al terrorismo. Così il Cremlino citato dalla Tass. "Le parti hanno notato l'importanza di rafforzare la cooperazione con l'obiettivo di contrastare la minaccia del terrorismo, che è comune a tutti gli Stati, e hanno deciso di migliorare lo scambio d'informazioni attraverso i servizi speciali", ha detto il servizio stampa del Cremlino. Merkel e Hollande "hanno espresso le loro più sentite condoglianze per il barbaro attacco terroristico nella metropolitana di San Pietroburgo", ha aggiunto.

14:00 - "Certamente il fatto che questo attacco terroristico sia stato compiuto quando il capo dello Stato era in città ci fa riflettere e attira l'attenzione": lo ha dichiarato il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, riferendosi alla strage di ieri nella metropolitana di San Pietroburgo, avvenuta in un giorno in cui il leader del Cremlino era in zona, nella vicina Strelna, per incontrare il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko. "Questo è un tema di analisi per i servizi segreti", ha detto poi Peskov, aggiungendo che ogni atto terroristico nel Paese "è una sfida a ogni russo, incluso il nostro presidente". Lo riferisce la Tass.

12:03 - Il governatore di San Pietroburgo Gheorghi Poltavchenko ha diffuso un aggiornamento sul bilancio delle vittime dell'attentato: 77 persone si sono rivolte ai servizi di emergenza, 49 sono state ricoverate negli ospedali e di queste 12 si trovano in gravi condizioni. Tra i feriti ci sono tre stranieri di nazionalità bielorussa, uzbeka e tagika.

11:12 - Il kamikaze della metropolitana di San Pietroburgo è un cittadino russo di origine kirghisa, secondo l'intelligence del Kirghizistan.

L'agenzia ha precisato che sta cooperando nelle indagini con le autorità russe. Secondo la stampa britannica, che cita sempre i servizi di sicurezza kirghisi (Gknb), l'attentatore si chiama Akbarzhon Jalilov, è nato a Osh e ha 22 anni.

7:50 - La metropolitana di San Pietroburgo ha ripreso a lavorare questa mattina. Lo ha reso noto il servizio stampa del governatore di San Pietroburgo, Gheorgy Poltavchenko, citato dai media russi. "La metropolitana da questa mattina ha ripreso pienamente il suo lavoro: su tutte le linee e fermate", ha detto il rappresentante dell'amministrazione cittadina.

7:03 - Secondo gli inquirenti, potrebbe essere il 23enne kazako Maksim Arishev uno dei due kamikaze che ha provocato 14 vittime e decine di feriti nell'attacco terroristico alla metropolitana di San Pietroburgo. Le foto diffuse, che indicano il ragazzo come originario del Kazakistan, lo mostrano con gli occhiali, una giacca marrone con il cappuccio e un cappello blu. In spalla, lo zainetto che avrebbe contenuto l'ordigno rudimentale.

PER APPROFONDIRE

Secondo le testimonianze dei parenti, l'ultimo contatto con Maksim è stato alle 14.30 di ieri, quando aveva comunicato che stava tornando a casa a pranzo, dopo le lezioni.

Al momento, il console kazako a San Pietroburgo si trova all'ospedale per il riconoscimento delle vittime.

Tra i corpi identificati ci sono, infatti, cittadini kazaki. Inizialmente, i media russi avevano diffuso alcune immagini del presunto terrorista, prese dalle telecamere di sorveglianza: in esse si vedeva un uomo con barba e zucchetto nero e non si parlava di kamikaze. L'uomo, descritto da alcune indiscrezioni come originario del Caucaso, si è poi presentato alle autorità e ha dichiarato di essere estraneo ai fatti.

06:50 - "Una cosa terribile". Così il presidente Donald Trump ha commentato i fatti di San Pietroburgo. "Succede in ogni parte del mondo, assolutamente una cosa terribile", ha dichiarato durante un evento alla Casa Bianca.

Dopodiché ha telefonato al suo omologo russo Vladimir Putin per offrire le condoglianze alle famiglie delle vittime dell'attentato alla metro di San Pietroburgo. Lo riferisce il Cremlino, mentre la Casa Bianca non ha ancora reso noto il colloquio.

Trump ha chiesto a Putin di manifestare il suo sostegno al popolo russo. Il leader russo ha ringraziato per la solidarietà. I due hanno condiviso la convinzione che "il terrorismo è un male che deve essere combattuto congiuntamente".

19:45 - Sarebbe salito ad almeno 14 morti il bilancio. Lo riferisce il sito di informazione Fontanka.ru che per primo stamane ha dato la notizia. Secondo fonti citate dalla testata almeno 11 corpi sono sottoposti ad autopsia. Due altre persone risultano decedute all'ospedale Mariinsky. Una donna, la 14esima vittima, sarebbe deceduta mentre era in ambulanza verso il piu' vicino ospedale.

19:00 -  La polizia sta cercando due persone in relazione all'attentato di oggi a San Pietroburgo. Lo riporta Interfax che cita fonti delle forze dell'ordine. "Uno di loro è colui che ha messo l'ordigno esploso nel vagone del treno, l'altro quello che ha lasciato la bomba alla stazione Ploschad Vosstaniya", ha detto la fonte.

IL PUNTO - ore 19,30

Un'esplosione nella metropolitana di San Pietroburgo ha causato per ora 14 morti e circa 40 feriti. La deflagrazione è avvenuta nei vagoni della linea blu della metropolitana tra le stazioni di Sennaya e quella del Tekhnologichesky Institut. Il premier Medvedev ha chiaramente indicato che si tratta di "terrorismo".

Due le indagini aperte dal Comitato Investigativo Russo: una per terrorismo, appunto, e l'altra per produzione di esplosivi e ordigni. Un altro ordigno è stato trovato inesploso in una seconda stazione.

Forse filmato il possibile attentatore. Al momento si cercano due persone, la prima avrebbe messo la bomba nel vagone della metropolitana, la seconda l'altro ordigno trovato in un'altra stazione e rimasto inesploso.

Allo stato attuale delle indagini, uno dei due potrebbe essere il 23enne kazako Maksim Arishev. Le foto diffuse lo mostrano con gli occhiali, una giacca marrone con il cappuccio e un cappello blu. In spalla, lo zainetto che avrebbe contenuto l'ordigno rudimentale.


San Pietroburgo: bomba in metropolitana. Morti e feriti | video

san-pietroburgoUna mappa della metro di San Pietroburgo con i luoghi dell'esplosione della bomba - 3 aprile 2017ANSA

18:37 - I sostenitori dell'Isis stanno celebrando sui propri network l'attacco alla metro di San Pietroburgo: lo riferisce l'Independent, ricordando che solo "alcuni giorni fa" i media dello Stato islamico avevano distribuito un manifesto che recitava "Bruceremo la Russia". Sui network jihadisti si evoca il ruolo russo nel conflitto siriano.

18:00 - "Quello di San Pietroburgo è stato un attentato terroristico": lo afferma il premier russo Dmitri Medvedev citato dalla Tass. "I feriti nell'attentato terroristico avranno tutta l'assistenza necessaria", ha scritto il premier in un post su Facebook: "Le mie condoglianze ai parenti delle vittime, il nostro è un dolore condiviso"

17:38 - Il cordoglio di molti capi di Stato sta arrivando fino alla Russia.

"Ho appreso con costernazione la notizia dell'esplosione che ha appena provocato vittime e numerosi feriti tra i passeggeri della metropolitana di San Pietroburgo. Seguo con viva apprensione gli sviluppi di questo tragico avvenimento e desidero porgere a lei e all'amico popolo russo il sentito cordoglio degli italiani tutti e mio personale" ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al Presidente della Federazione Russa, Vladimir Vladimirovich Putin "L'Italia - prosegue il messaggio di Mattarella a Putin - si stringe ai familiari di coloro che hanno perso la vita e ai feriti, dei quali ci auguriamo un pronto ristabilimento. In attesa di incontrarla a Mosca, colgo l'occasione per rinnovarle le più sentite condoglianze ed espressioni di sincera amicizia per il suo Paese".

Anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha scritto su twitter:

San Pietroburgo: la carrozza della metropolitana distrutta dalla bomba | video

17:30 - "Su ordine del governatore della città di San Pietroburgo, Georghi Poltavchenko, da domani si osserverà lutto cittadino di tre giorni". Così su Twitter il portavoce del governatore.

17:25 - Sono 10 le persone morte e 47 - di cui 6 in gravi condizioni - quelle ferite nell'esplosione nella metro di San Pietroburgo: lo sostiene la ministra russa della Salute Veronika Skvortsova, secondo cui 39 persone sono ricoverate in ospedale. Lo riferisce la Tass. Secondo la ministra, sette persone sono morte sul posto, una durante il trasporto in ambulanza, e altre due in ospedale.

- LEGGI ANCHE: Le reazioni su Twitter

16:50 - La persona che si sospetta abbia piazzato l'ordigno nel vagone della metro esploso a San Pietroburgo sarebbe stato filmato dalle telecamere interne. Lo riferisce Interfax. Secondo altre fonti, la bomba era stata piazzata in una ventiquattrore. Il canale Reen ha pubblicato l'immagine in cui si vede un uomo dalla carnagione olivastra, con folta barba e copricapo nero. Fonti di polizia sentite dal canale non escludono che il presunto attentatore si sia vestito così "appositamente per confondere gli investigatori"

16:40 - È stato disinnescato l'ordigno inesploso rinvenuto in un'altra stazione della metro di San Pietroburgo, quella di Ploshchad Vosstaniya: lo riferisce il Comitato nazionale russo antiterrorismo. "In seguito alle misure prese dalle forze dell'ordine - fa sapere il Comitato antiterrorismo in una nota - alla stazione Ploshchad Vosstaniya è stato trovato e tempestivamente disinnescato un ordigno artigianale".

16:35 - Il Comitato Investigativo russo ha aperto due indagini criminali sui fatti di San Pietroburgo. Una in base all'articolo 205 del codice penale - "terrorismo" - e una in base al codice 223, "produzione di esplosivi e ordigni". Lo riporta Kommersant.

16:33 - Almeno nove persone, e non dieci, sono morte e oltre 20 sono rimaste ferite nell'esplosione: lo afferma il Comitato nazionale russo antiterrorismo. Secondo l'assessorato alla Salute della città russa, sono 25 le persone ricoverate in ospedale, tra cui almeno un bambino. Anche il sindaco Gheorghi Poltavcenko, parla di "circa 10 persone morte" e "oltre 20" feriti

16:30 - L'unità di crisi della Farnesina è al lavoro in stretto raccordo con il Consolato Generale d'Italia a San Pietroburgo, per appurare se cittadini italiani sono stati coinvolti nell'esplosione. Lo twitta la stessa unità di crisi

15:50 - La procura generale russa parla di "attentato" per l'esplosione avvenuta oggi nella metropolitana di San Pietroburgo. "I procuratori - ha detto il portavoce della procura generale Aleksandr Kurennoi, citato dall'agenzia Interfax - faranno tutto il possibile per precisare tutti i particolari che riguardano questo attentato affinchè niente del genere succeda in futuro"

15:42 - Secondo fonti citate dall'agenzia Interfax, l'esplosione è stata causata da un ordigno artigianale "probabilmente lasciato su un vagone prima della partenza del convoglio", e quindi non da un terrorista kamikaze. La bomba era stata resa più pericolosa con l'aggiunta di "elementi lesivi".

15:18 - Dieci morti e 50 feriti: è questo il bilancio provvisorio delle vittime delle esplosioni nella metro di San Pietroburgo, secondo un portavoce del governatore della citta'. Lo riferisce la tv russa

15:12 - Si è verificata nel tunnel tra due stazioni l'esplosione nella metro di San Pietroburgo che ha causato almeno 10 morti e 50 feriti. Lo precisa l'antiterrorismo russo citato dalla Tass. La deflagrazione è avvenuta tra la fermata di Sennaya e quella del Tekhnologichesky Institut. Per questo il fumo ha avvolto entrambe le stazioni.

14:56 - Sono almeno 50 i feriti nell'esplosione nella metro di Mosca, tra loro anche diversi bambini. Lo riferisce Interfax. I feriti sono stati colpiti, secondo i media, dagli oggetti contundenti presumibilmente contenuti nell'ordigno esploso.

14:54 -  Tutte le stazioni della metropolitana di San Pietroburgo, in Russia, sono state chiuse.

14:48 - Un ordigno è stato ritrovato in un vagone della metro di San Pietroburgo. Secondo fonti investigative sono esaminate tracce che possano portare a collegamenti con gruppi estremistici

14:44 - Probabilmente le esplosioni sono state due. Otto le stazioni della metro che sono state chiuse.

14:40 - A causare le esplosioni nella metro di San Pietroburgo sono stati degli ordigni artigianali con circa 200-300 grammi di tritolo: lo sostiene l'agenzia Interfax citando proprie fonti

14:28 - Le stazioni della metro interessate dalle esplosioni a San Pietroburgo sono Sennaya Ploshchad e Teknologicheskiy Insitut. Sette fermate sono state chiuse e sono in corso le operazioni di evacuazione. Lo riporta Ria Novosti.

Il presidente russo Vladimir Putin - che si trova Strelna, nei pressi di San Pietroburgo, dove ha in programma un incontro con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko - è stato informato delle esplosioni nella metropolitana. "I motivi al momento non sono chiari, non escludiamo nessuna pista: nè quella criminale, nè quella terroristica" ha dichiarato sottolineando come le indagini "sono in corso".

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DMITRI LOVETSKY/AFP/Getty Images
Il presidente russo Vladimir Putin dopo aver saputo dell'attentato a San Pietroburgo - 7 aprile 2017

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