L'eroe dei giovani di oggi? Papa Francesco

Addio Valentino Rossi e Mario Balotelli, l’eroe di questo primo segmento del terzo Millennio è Papa Francesco. Per 8 giovani su 10 è lui, il papa venuto dalla Fine del Mondo, a vestire le sembianze dell’eroe, l’uomo da imitare.

Le nuove generazioni ne apprezzano principalmente la semplicità, il coraggio, la simpatia e la spontaneità. Le parole e il suo stile di vita lo hanno fatto schizzare ai vertici della classifica di gradimento superando di gran lunga i due mostri sacri dello sport: il centauro Rossi e il calciatore Balotelli.

II giovani del 2013, infatti, sembrano gradire molto meno la superbia, l’arroganza e la superficialità. Altro che popstar internazionali e celebrità di Hollywood che nella classifica di gradimento sono scivolati ben oltre i primi posti. Impegnato in questi giorni in Brasile per la Giornata mondiale della gioventù, Papa Bergoglio è in vetta alla top five, seguito, amato e soprattutto votato da centinaia di giovani perché capace di entrare nel cuore della gente con la sua schiettezza e sua attenzione verso deboli e gli emarginati. Subito dopo di lui, i ragazzi amano Valentino Rossi (69%), Mario Balotelli (64%), mentre al quarto posto della classifica troviamo Nelson Mandela (57%) ed infine Lionel Messi (49%).  Il dati sono stati elaborati da Found!, mediante la metodologia WOA (Web Opinion Analysis), ovvero attraverso un monitoraggio on line sui principali social network da Facebook a Twitter, da YouTube a blog e community interattive, coinvolgendo circa 800 utenti tra i 16 e i 24 anni.  
Ma che cosa non piace ai giovani del 2013? Le nuove generazioni non apprezzano per il 36% la superbia, il 28% detesta la superficialità, il 31% l’arroganza e il 19% ha sottolineato come aspetto estremamente negativo, la voglia di prevaricare l’altro. Non a caso tra le categorie più apprezzate non ci sono più divi di Hollywood o i personaggi televisivi. I più amati dai giovani sono soprattutto sportivi (36%) e personaggi istituzionali (27%).