Obama a Cuba fa infuriare Mark Rubio
L'incontro con Raùl Castro previsto a fine marzo dopo quasi 90 anni dall'ultima visita di un presidente Usa nell'isola caraibica
L'ultima visita di un presidente americano a Cuba risale al 1928. Il repubblicano Calvin Coolidge fu ricevuto dall'allora presidente cubano Gerardo Machado, dopo un lungo viaggio in treno da Washington a Key West, nel sud della Florida, per poi imbarcarsi di notte sulla corazzata Uss Texas che attraccò il giorno dopo al porto dell'Avana.
Ora, a oltre un anno dal disgelo siglato a fine 2014, a otto mesi dalla riapertura delle rispettive ambasciate e dal conseguente riavvio dei voli commerciali tra i due Paesi, sarà Barack Obama a recarsi sull'isola caraibica, per un faccia-a-faccia con Raul Castro che è stato calendarizzato dalla Casa Bianca a fine marzo.
Il viaggio di Obama a Cuba - che è stato ufficializzato su twitter - cade in un momento politicamente delicato, quando il suo secondo mandato sta per scadere, e i candidati repubblicani affilano le armi alle primarie per contendersi i voti dei reduci cubani.
Non sono ovviamente mancate le polemiche: "È una decisione assurda. Se io fossi presidente non prenderei in considerazione un viaggio del genere, se non in circostanze molto particolari. Un anno e due mesi dopo le aperture a Cuba, il governo cubano resta repressivo come sempre. Una dittatura" ha detto Mark Rubio, candidato alle primarie del GOP di orgini cubane.
Next month, I'll travel to Cuba to advance our progress and efforts that can improve the lives of the Cuban people.
— President Obama (@POTUS) 18 Febbraio 2016