Nucleare Iran: ecco perché Israele è contro
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Nucleare Iran: ecco perché Israele è contro

Netanyahu: l'unico obiettivo di Teheran è la bomba atomica. L'accordo finale includa il riconoscimento del diritto all'esistenza dello stato ebraico

Irritazione del governo di Israele espressa con la consueta franchezza dal premier Benjamin Netanyahu.  Al termine di una riunione straordinaria del gabinetto di sicurezza, ha bocciato all'unanimità l'intesa fra il gruppo 5+1 e l'Iran sulla gestione del programma nucleare di Teheran. E ha ribadito che "l'unico obiettivo" dell'Iran è ottenere la bomba atomica.

Per lo Stato ebraico è un passo in una direzione "estremamente pericolosa" perché si limita a concedere altro tempo alla Repubblica islamica. Già nella notte, dopo una telefonata con Barack Obama, Netanyahu aveva definito l'accordo tra la comunità internazionale e Teheran sul nucleare "una minaccia alla sopravvivenza di Israele".

La ricerca sulle centrifughe avanzate
"L'accordo non ferma un singolo impianto nucleare in Iran, non distrugge una sola centrifuga e non fermerà lo sviluppo e la ricerca sulle centrifughe avanzate": così il premier Benyamin Netanyahu ha motivato il rifiuto dell'accordo tra 5+1 e Iran. "Al contrario - ha aggiunto - legittima l'illegale programma nucleare di Teheran.

L'intesa di Losanna "lascerà l'Iran con in piedi una vasta infrastruttura nucleare. Toglierà le sanzioni quasi immediatamente e questo nel momento stesso in cui l'Iran sta aumentando le sue aggressioni e il terrore nella regione ed oltre". "In pochi anni - ha spiegato - l'accordo renderà possibile all'Iran di avere un massiccia capacità di arricchimento che potrà essere usata per produrre molte bombe nucleari in una questione di mesi". "Un accordo simile - ha continuato - può facilmente scatenare una corsa alle armi nucleari nel Medio Oriente aumentando grandemente i rischi di una guerra terribile".

"Qualcuno ora dice che la sola alternativa a questo cattivo accordo è la guerra. Non è vero. C'è una terza alternativa: restare saldi, aumentare la pressione sull'Iran fino a che sia raggiunto un buono accordo".

L'Iran riconosca Israele
Nel pomeriggio poi Netanyahu ha formulato una richiesta precisa all'alleato di Washington: "Israele chiede che ogni accordo finale con l'Iran includa un chiaro e non ambiguo riconoscimento del diritto di Israele di esistere".

"Voglio chiarire una cosa a tutti - ha proseguito il premier - La sopravvivenza di Israele non è negoziabile. Israele non accetta un accordo che consente a un paese che vuole annientarci di sviluppare armi nucleari".
Netanyahu, a questo proposito, ha ricordato che solo due giorni fa "nel mezzo dei negoziati di Losanna il comandante della forze di sicurezza Basij in Iran ha detto: 'la distruzione di Israele non è negoziabile'"

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Redazione