Dato contrastanti tra le varie società di rilevazione per Pd e Pdl. Ma il centrodestra resta in vantaggio – tutto sulla situazione politica
Quando mancano due giorni al voto presso la Giunta per le Autorizzazioni a procedere che potrebbe decretare la decadenza di Silvio Berlusconi, gli ultimi sondaggi diventano sempre più importanti, viste le voci di possibili crisi di governo e (anche se davvero poco probabile) un ritorno rapido alle urne. Euromedia Research e Tecné nelle loro rilevazioni settimanali danno dati contrastanti per i due partiti principali, Pd e Pdl. Per la prima il partito di Berlusconi continua la sua corsa al rialzo, ben 7 punti oltre al risultato delle politiche. Stabile invece il Pdl, quasi 3 punti sotto.
Diversa la lettura di Tecné, per i quali il Pd (al di là delle lotte interne per la segreteria) resta il partito di maggioranza relativa.
Come abbiamo già segnalato , ci sono alcuni passaggi chiave che potrebbero provocare un terremoto politico-elettorale, cambiando notevolmente gli umori dell’elettorato italiano. Il primo è quello del voto sulla decadenza del senatore Berlusconi, dal quale chi rischia di più è – complice il voto, probabilmente segreto – il Pd. Ma anche la nuova legge elettorale, o il mantenimento del Porcellum, hanno un ruolo chiave nel determinare la composizione del prossimo parlamento. E la questione della leadership è tutt’altro che irrilevante nel determinare gli spostamenti elettorali. Qualora le cose dovessero rimanere come sono oggi il centrodestra potrebbe oggi conquistare il corposa premio di maggioranza alla Camera, con un Senato come oggi, ingovernabile se non con una riedizione delle larghe intese.
SONDAGGIO EUROMEDIA RESEARCH |
06/09 |
03/09 |
POL. 2013 |
SCELTA CIVICA MONTI |
3,5% |
3,5% |
8,3% |
FRATELLI D’ITALIA |
2,3% |
2,0% |
2,0% |
INDECISI |
25,2% |
24,8% |
27,5% |
SONDAGGIO TECNÈ SKY |
12/09 |
05/09 |
POL. 2013 |
SCELTA CIVICA MONTI |
5,4% |
6,2% |
8,3% |
FRATELLI D’ITALIA |
2,8% |
2,3% |
2,0% |
ASTENUTI E INDECISI |
47,1% |
49,9% |
27,5% |