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Il Pentagono invia un sottomarino atomico SSGN Classe Ohio in Medio Oriente

Il Pentagono invia un sottomarino atomico SSGN Classe Ohio in Medio Oriente

Nonostante l’annuncio di Biden di voler evitare un ampliamento del conflitto, la Marina militare statunitense avrebbe oltrepassato il canale di Suez a bordo del sottomarino Uss Florida

Il Pentagono ha comunicato che un sottomarino di classe Ohio equipaggiato con missili da crociera è arrivato in Medio Oriente per rafforzare la presenza della Sesta flotta guidata dalla portaerei Henry Ford.

Certamente un atto che trasmette un messaggio di deterrenza diretto agli avversari di Israele mentre l’amministrazione Biden dichiara di voler evitare un ampliamento del conflitto causato da un maggiore coinvolgimento di Hezbollah dal Libano e degli Houthi yemeniti.

La foto a corredo del comunicato (qui sopra) parrebbe mostrare il sottomarino nel Canale di Suez a nord-est del Cairo, ed anche se non è stato dichiarato il nome dell’unità coinvolta nelle operazioni, dal momento che la Marina militare statunitense possiede quattro unità della classe in questione (Ohio, Michigan, Florida e Georgia), è facile ipotizzare che si tratti di uno “Ssgn”, ovvero uno degli ex sottomarini con missili balistici convertiti per lanciare quelli da crociera Tomahawk anziché ordigni nucleari. Ogni “Ssgn” può trasportare 154 Tomahawk, il 50% in più rispetto ai cacciatorpediniere e quasi quattro volte quelli di cui sono armati i più recenti sottomarini d’attacco della Marina americana. A sua volta ogni Tomahawk può trasportare una testata ad alto esplosivo fino a 1.000 libbre (453 kg).

La scelta di inviare uno di questi sommergibili è stata fatta considerando che tali unità possono fornire una notevole potenza di fuoco in modo molto rapido, come fu dimostrato nel marzo 2011 quando il sottomarino Uss Florida lanciò 96 Tomahawk contro obiettivi in Libia durante l’operazione Odyssey Dawn, evento che segnò anche il primo utilizzo in azione di uno Ssgn. E proprio lo Uss Florida potrebbe essere il sottomarino in questione, poiché nell’aprile scorso la US Navy aveva annunciato che il vascello, uno dei due Ssgn con base sulla costa orientale, stava operando in Medio Oriente.

L’ipotesi è suffragata anche dal fatto che il gemello Uss Michigan stazionava dalle parti della Corea del Sud come dimostrazione dell’impegno degli Stati Uniti nei confronti dei suoi alleati dell’Indo-Pacifico, mentre la Uss Ohio e lo Uss Georgia sarebbero impegnati nel settore artico.

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