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La Corea del Nord sbarca su Google Maps

La Corea del Nord sbarca su Google Maps

Grazie al contributo dei navigatori (e della Corea del Sud) arrivano le mappe dettagliate del paese “più isolato al mondo”

La Corea del Nord abbandona l’etichetta di paese più isolato al mondo su Google Maps. Il merito è di Big G e delle centinaia di segnalazioni arrivate su Google Map Maker , lo strumento che permette a chiunque di migliorare le mappe con luoghi di interesse, aggiornamenti e correzioni. Gli sviluppatori di Google hanno creato una mappa il più dettagliata possibile della Corea del Nord, proprio utilizzando i dati degli utenti e le immagini satellitari di pubblico utilizzo.

L’assenza del paese sulle Mappe di Google era dovuto al divieto imposto a cittadini di utilizzare i servizi Google e all’evidente difficoltà del colosso di Mountain View di riprodurre foto e immagini nazionali così da mettere a rischio gli stessi cittadini. Ci hanno pensato  i vicini della Corea del Sud che sono riusciti a fornire a Google il contributo necessario per ricostruire la mappa del paese.

Anche se il risultato attuale è ottimo, Google afferma di dover lavorare ancora sodo per renderlo al pari di quello di altre nazioni. “Sappiamo che questa mappa non è perfetta – ha scritto sul blog di Google Jayanth Mysore , Senior Product Manager di Google Map Maker – il mondo è in continua evoluzione e chiediamo a tutte le persone di aiutarci a migliorare le nostre mappe attraverso gli strumenti che abbiamo messo a disposizione”. C’è da dire che fino a ieri le mappe non erano del tutto assenti. Come si può vedere dalla galleria fotografica, molte città erano presenti ma senza il dettaglio di strade principali e confini.

Nonostante gli sforzi di Google, sembra che gli unici a non beneficiare delle mappe che ritraggono la Corea del Nord saranno gli stessi abitanti. Durante un suo recente viaggio nel paese, l’anima di Google Eric Schmidt ha esortato i funzionari del regime di concedere la possibilità ai cittadini di accedere ad internet anche attraverso i dispositivi mobili. In questo senso l’apertura di Maps rappresenta un modo per sdoganare i principi autoritari di Kim Jong II-sung. Non è da dimenticare che secondo le associazioni Human Rights Watch e Amnesty International, la Corea del Nord rappresenta uno degli ultimi paesi al mondo per il rispetto dei diritti umani. Il divieto di accedere ad internet rappresenta un ulteriore punto a sfavore del regime visto che il 5 luglio del 2012 l’ONU ha approvato una risoluzione che dichiara come l’accesso ad internet e la libertà di espressione online siano da considerarsi diritti umani fondamentali.

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