Burkina Faso, un altro golpe dopo meno di un anno
Un colpo distato militare a ottobre aveva deposto il governo, e ora l'esercito ha arrestato il presidente e il premier
Golpe militare in Burkina Faso. La guardia presidenziale fedele all'ex leader Blaise Compaore (deposto da un golpe militare a ottobre scorso) ha arrestato il capo dello Stato Michel Kafando e il primo ministro Yacouba Isaac Zida, e ha annunciato di aver "sciolto" il governo con l'intenzione di organizzare al più presto le elezioni. Il colonnello Mamadou Bamba ha rilasciato una dichiarazione alla tv, nella quale ha annunciato di aver messo fine al "deviato regime di transizione" e di aver avviato un "dialogo per formare un governo che porti a elezioni inclusive e pacifiche". Il presidente del Parlamento ad interim, Cheriff Sy, ha confermato alla radio francese Rfi che si tratta "chiaramente di un colpo di stato" e ha invitato la popolazione a "insorgere immediatamente".
Condanna per il golpe è arrivata dall'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione europea, Federica Mogherini, e dal segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon che hanno chiesto l'immediata liberazione del presidente e del primo ministro. È alta tensione nella capitale: a Ouagadougou, militari hanno sparato colpi in aria per disperdere la folla che si era riunita nella piazza dell'Indipendenza, per protestare contro il golpe e chiedere il rilascio del presidente. Colpi d'arma da fuoco sono stati uditi anche in altre zone della capitale.
Il regime di Compaore era stato rovesciato nell'ottobre del 2014 e lui era dovuto fuggire in Costa d'Avorio.