Nella band che lo accompagna spicca la doppia batteria e un fuoriclasse come Brian Auger
La pioggia scrosciante che si è abbattuta ieri sera su Verona non ha frenato l’entusiasmo degli spettatori che hanno gremito l’Arena per assistere al primo degli undici concerti di Zucchero, che ha inaugurato il tour mondiale di Black Cat con una performance energica e di grande qualità.
Il live, durato due ore e mezza senza un attimo di pausa, è stato suddiviso in tre capitoli: il primo interamente dedicato al nuovo album Black Cat; il secondo che,con una selezione abbastanza originale, ha alternato brani lenti ad altri più danzerecci; il terzo, all’insegna delle hit e dei brani più amati del repertorio di Sugar, esaltati dalla sua voce roca e ricca di pathos.
Da applausi la band internazionale che ha accompagnato Zucchero, in cui spicca la doppia batteria e un fuoriclasse come Brian Auger, composta da Polo Jones (direttore musicale, basso), Kat Dyson (chitarre, dobro, mandolino), Brian Auger (organo Hammond C3), Doug Pettibone (pedal steel guitar, dobro, lap steel, banjo, chitarra), Queen Cora Dunham (natteria), Nicola Peruch (tastiere), Adriano Molinari (batteria), Mario Schilirò (chitarre), Andrea Whitt (violino, mandolino, pedal steel guitar), Tonya Boyd-Cannon (cori), James Thompson (sax tenore, sax baritono, flauto, armonica), Lazzaro Amauri Oviedo Dilout (tromba, flicorno, corno francese), Carlos Miguel Minoso Amuey (trombone, tuba).
Si replica il 17, 18, 20, 21, 23, 24, 25, 26,27 e 28 settembre, superando il suo stesso record di sette date in occasione del tour di Chocabeck.
Vediamo insieme la scaletta del concerto e alcuni video della serata. [Cliccare su Avanti]
La scaletta del concerto del 16 settembre 2016
Chapter One
Intro
(Intro – “La Solitudine”)
Partigiano reggiano
13 buone ragioni
Ti voglio sposare
Ci si arrende
Ten More Days
Hey Lord
L’anno dell’amore
Fatti di sogni
La tortura della luna
Love Again
Terra incognita
Voci
Chapter Two
È un peccato morir
Vedo nero
Baila (Sexy Thing)
Un soffio caldo
Il suono della domenica
Chocabeck
L’urlo
Il mare impetuoso al tramonto salì sulla luna e dietro una tendina di stelle…
Iruben Me
Eccetera eccetera
Madre dolcissima
Brian Auger solos (jam session)
Chapter Three
Overdose (d’amore)
Con le mani
Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall’Azione Cattolica
Il volo
Diamante
Così celeste
Per colpa di chi
(with country outro)
Diavolo in me
(with extended outro)
Encore:
Hai scelto me