Per la nuova collezione invernale di Ferragamo, Maximilian Davis - Direttore Creativo della maison - si è lasciato ispirare dagli anni ’20 attingendo al guardaroba dell’epoca, appropriandosi dello spirito che caratterizzava quei tempi liberandolo: «Negli anni ‘20 gli abiti rappresentavano un modo per celebrare la libertà», ha spiegato Davis «Quell’espressione di libertà oggi risuona in me, nel mio heritage e in Ferragamo».
I cappotti realizzati in lana pesante si ispirano alle divise militari enfatizzando la protezione di cui le persone avevano bisogno in quei tempi quando, per concedersi una pausa, dovevano crearsi degli spazi nei locali clandestini. Ed ecco che sotto i cappotti si scoprono provocanti abiti scollati in organza laccata, con frange, paillettes e piume. Quest’ultime le vediamo anche caratterizzare la nuova versione della Hug Bag e le scarpe.
Sono tornate anche le cappe - capo caratteristico dell’archivio Ferragamo - che hanno aggiunto un ulteriore strato di “protezione”. Caratteristica che vediamo anche per le scarpe, dove vengono presi in prestito gli alti stivali a coscia dei pescatori. «Negli anni venti, in risposta al mondo che le circondava, le persone creavano i propri spazi nei luoghi clandestini» ha commentato Davis «Nascondevano ciò che indossavano finché non si sentivano al sicuro».
Ferragamo
(Ferragamo)
