Maison Valentino toglie il superfluo e celebra l’eleganza pura e di sostanza
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Maison Valentino toglie il superfluo e celebra l’eleganza pura e di sostanza

Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, presenta alla Paris Fashion Week la collezione donna e uomo primavera estate 2023 che intitola «Unboxing», l’azione di togliere l’involucro o il superfluo e concentrarsi, secondo questo progetto della Maison, sul minimalismo, sull’essenza e l’idea di una eleganza personale e di sostanza.

Gli abiti, liberati da eccessive confezioni, trovano il loro legame e dialogo diretto con il corpo ovvero la persona che li indossa, in un processo di riduzione della struttura architettonica non necessaria a favore del nucleo essenziale.

Una celebrazione del minimo, nei colori (effetto nudo, monocolore pieno, nero totale), nelle forme eleganti ma essenziali, nelle trame coerenti, persino se ripetono instancabili il monogramma ipnotico come uno statement identitario.

Dichiara Pierpaolo Piccioli, interessato all’umanesimo che alimenta la creatività: «Ho sempre amato il cinema e durante l’adolescenza sognavo di diventare regista. Quando ho scoperto la moda e il suo potere di racconto, ho deciso di diventare designer. Per me è stata l’evoluzione di un sogno».

Il corpo viene visto principalmente allora quale contenitore delle individualità, esaltato dal gesto couture dell’abito ma non costretto nei suoi eccessi, in modo che la purezza delle costruzioni e delle lavorazioni possa brillare insieme a quella di essere sé stessi nell’indossarlo.

Gli ospiti dello show, alcuni con i look fucsia che rendono omaggio alla collezione Pink PP celebrativa del rosa di Pierpaolo Piccioli nato dalla collaborazione con Pantone, si possono emozionare con il ritorno degli abiti tunica in Rosso Valentino, con le raffinate tonalità color carne (body, longuette, giacche oversize e modelli tuxedo), talora mixate alle proposte verde petrolio e giallo sole, una più attraente dell’altra, e immaginarsi splendenti con attillate mise marroni milleluci.

Anche il guardaroba classico sartoriale aggiunge solo le poche medesime e studiate frivolezze di stagione, romantici ricami, rouches e plissé.

La sottrazione non elimina nulla al fascino dei sensuali abiti neri, con spacchi a regola d’arte oppure trasparenze garbate, e porta chiarezza e identità familiare a questi pezzi di arte sartoriale.

La Maison Valentino continua a realizzare quella sintesi di tradizione e innovazione della bellezza e dell’estetica in un nuovo corso del brand, parte di Mayhoola for Investments LLC. dal 2012, con a capo il presidente Rachid Mohamed Rachid (lo stesso di Balmain e di molte altre realtà imprenditoriali del Mediterraneo) e l’amministratore delegato Jacopo Venturini chiamato a potenziare il rapido sviluppo del marchio italiano.

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Barbara Tassara