I migliori siti di ecommerce per comprare scarpe e vestiti
Yoox
Tecnologia

I migliori siti di ecommerce per comprare scarpe e vestiti

Da Yoox a Zalando, una rassegna sui migliori marketplace dell'abbigliamento online

Le vie dell’ecommerce sono infinite. E ci portano a comprare anche ciò che fino a ieri pensavamo acquistabile solo nei negozi tradizionali. Vestiti e scarpe, ad esempio. 

Il larghissimo consenso di cui godono ormai i siti di abbigliamento online dimostra, casomai ce ne fosse bisogno, che gli utenti sono ben disposti a prendersi qualche rischio sulle misure e sulla vestibilità di capi visti e “indossati” solo dietro allo schermo di un PC o di un telefonino pur di avere sconti e promozioni interessanti.

Ma quali sono le differenze fra i vari negozi di moda presenti su Internet? In questo articolo passeremo in rassegna le principali piattaforme operanti sul mercato italiano, analizzandone soprattutto le tipicità a livello di offerta, esperienza d’acquisto e prezzi.

Yoox


Se oggi parliamo di abbigliamento online, lo dobbiamo anche all’italianissima Yoox, piattaforma di ecommerce creata a inizio millennio e diventata nel corso degli anni un’autentica istituzione per chi cerca grandi marchi della moda (italiana e non) su Internet. Specializzato nel lifestyle di fascia alta, gestisce anche store monomarca di molto brand, vendendo e spedendo articoli in tutto il mondo. E con la fusione con la francese Net a Porter punta a diventare il leader incontrastato del settore.

Zalando

In origine era soprattutto un ecommerce di scarpe (epico lo spot con il fattorino che urla), ma nel corso del tempo le sue attività si sono via via ampliate fino a lambire quasi tutti i comparti del mercato dell'abbigliamento online. Oggi Zalando è un sito che conta più di 1500 brand di moda a catalogo per un giro d’affari complessivo (2014) 2,2 miliardi di euro. Stuzzicante la possibilità offerta dall’app mobile di fotografare un modello visto di persona per avere una lista di articoli uguali o comunque simili.

Spartoo

Francese di origine, ma con diramazioni in ormai tutto il mondo, Spartoo può essere considerata una delle più apprezzate alternative a Zalando per l’acquisto di scarpe, abbigliamento e accessori. Il solo reparto calzature annovera più di 2000 marchi distribuiti per un totale di 70mila scarpe online. Le offertone a prezzo stracciato da prendere al volo sono da ricercare nella categoria "vendite a tempo".

Privalia

Tecnicamente si definisce un outlet di moda, più semplicemente è un negozio di abbigliamento online nel quale cercare (e trovare) capi di marchi famosi a prezzi scontati. Il principio è quello delle vendite evento: offerte scontate a tempo limitato (o a esaurimento scorte) di tutte le tipologie e di tutte le specie. Ben fatta l’applicazione mobile dalla quale è possibile filtrare la scelta per marchi, taglie e prezzo.

EMP

Dalla Germania ecco un altro progetto piuttosto interessante per chi vuole vestirsi online. L’obiettivo, in questo caso, non è tanto portare le griffe dell’alta moda a portate di click, ma radunare in unico store virtuale le migliori proposte alternative. Lo stile dei capi in vendita, il layout del sito e persino il puntatore del mouse (una mano che fa le corna) rimandano perciò al mondo della musica rock in tutte le sue declinazioni (metal, hard rock, punk, gothic, hardcore). Più di 25.000 gli articoli in vendita fra cui t-shirt e merchandise ufficiale di molte band musicali.

Asos


A differenza di molti altri siti di abbigliamento generalisti, qui si punta soprattutto sulle private label, le griffe di moda create da stilisti sconosciuti o comunque non ancora affermati. Ideale per chi preferisce uno stile fuori dal comune o comunque distante dai canoni troppo omologati. Nel Regno Unito è un’autentica istituzione (anche fra molti vip e celebreties) ma anche in Italia c'è chi comincia ad apprezzarne la filosofia. Unico avvertimento: attenzione alla valuta (spesso in sterline).

PrivateGriffe

Lanciata sul mercato nell’Aprile 2012, questa startup italiana si è focalizzata soprattutto sulla compravendita di capi di seconda mano, partendo da un’idea di fondo piuttosto repsonsabile, oltre che economicamente vantaggiosa: dare una seconda vita a tutti quei vestiti e accessori dismessi o addirittura mai indossati. Per chi acquista è probabilmente la via più economica per aggiudicarsi un oggetto bello e altrimenti impossibile; per chi vende un canale proficuo per sbarazzarsi di capi destinati a far polvere dentro gli armadi.

I più letti

avatar-icon

Roberto Catania

Faccio a pezzi il Web e le nuove tecnologie. Ma coi guanti di velluto

Read More