Mengoni live: la festa di ciò che è essenziale
Ieri sera la prima delle due date al Forum di Assago. Il #mengonilive2015 è appena iniziato con uno show innovativo e coraggioso. Il racconto del concerto
Adrenalina pura. Non esiste un modo per raccontare cosa può significare vedere Marco Mengoni cantare dal vivo. Il "Mengoni Live 2015" è appena iniziato (il concerto di ieri sera al Forum di Assago era solo il secondo dopo la data-zero di martedì a Mantova). La scaletta è impegnativa. Ventidue brani che lentamente - come pezzi di un grande puzzle - vanno a completare un'opera che fin dall'inizio appare audace e coraggiosa.
Marco Mengoni dal vivo è sinonimo di spettacolo, schiettezza, professionalità, colore. Già tutto il progetto di Parole in Circolo (il suo ultimo album in studio uscito lo scorso gennaio, già doppio platino) lo aveva preannunciato. Insomma, era chiaro: la parabola di Mengoni insegna che ogni suo progetto non è una tappa necessaria per non finire del dimenticatoio. Anzi. È parte di sé. Racconta di sé. E lo fa con tutta la passione che il cantante ha da sempre dimostrato. Fin dal primo provino.
La festa di Mengoni al Forum (perchè di una vera e propria festa si è trattato) si apre con le note di Guerriero, grandissimo successo contenuto nel suo ultimo album. Il palco - di 200 mq - è disegnato dallo stesso cantante che ha voluto coniugare innovazione e grande stile: alle spalle di Mengoni, ad esempio, tre megaschermi da 140 mq che proiettano figure geometriche, esplosioni di colore o semplicemente immortalano il pubblico nel palazzetto.
Poi, una dopo l'altra, Se Sei Come Sei, la carica di Pronto a Correre, Invincibile. Con Dove Si Vola una novità: la creazione di un'atmosfera davvero magica grazie all'applicazione per smartphone di Marco Mengoni. In breve, nell'app di Mengoni, oltre a tanto materiale esclusivo per i fan, anche una sezione "Live", alla quale i maxischermi invitano a connettersi prima di alcune canzoni. In pochi secondi, l'applicazione si collega alla musica nel palazzetto e fa illuminare tutti i telefonini nello stesso modo, a tempo di musica.
Una particolare versione di Llorona dimostra poi la grande duttilità vocale di Mengoni. Di nuovo, La Valle dei Re, Bellissimo e un medley di 20 Sigarette e Natale Senza Regali. Prima della grande hit Esseri Umani, un emozionante video (in cui Mengoni racconta di sé) anticipa la canzone:
"Credo in chi non ha ancora una strada, non credo in chi le strade le distrugge. Non credo agli eroi, alla perfezione, agli sconti, ma credo al sogno, alla fatica, alle conquiste. Credo in chi lotta per i diritti degli altri".
Poi, la commozione di Mengoni ne La Neve Prima Che Cada che lo porta fino alle lacrime. Una Parola, L'essenziale. Il pubblico in sala è in fibrillazione e il sold-out al Forum è sinonimo di grandissima gratitudine di Mengoni per i suoi fan (ad ascoltare Mengoni anche Suor Cristina, Michele Bravi, Malika Ayane, Belen Rodriguez e sorella con rispettivi fidanzati).
Il gran finale spetta alla poesia di In Un Giorno Qualunque e all'energia di Io Ti Aspetto, che fa saltare (e ballare) tutto il Forum.
Io ti amo!!!!!@mengonimarcoofficial
Un video pubblicato da María Belén Rodriguez (@belenrodriguezreal) in data:
L'essenzialità di Mengoni è tangibile in tutto il percorso del concerto. I tre colori primari (rosso, blu, giallo) che hanno caratterizzato il progetto di Parole In Circolo dimostrano sì essenzialità, ma anche contenuto. Mengoni dal vivo è così. Se si racconta di sé nelle proprie canzoni, perchè perdere tempo in altro? Tutto è già presente. Mengoni e la sua storia sono su quel palco. Come anche la sua voglia di far ballare e commuovere il tutto suo pubblico.