L’Oréal Paris Men Expert al fianco di Movember Foundation
Cosa c'è dietro la challenge virale benefica “A novembre, raditi la barba e fatti crescere solo i baffi”, ideata in collaborazione con Movember Foundation
"A novembre, raditi la barba e fatti crescere solo i baffi". È questo il claim della sfida virale lanciata L’Oréal Paris Men Expert con Movember Foundation, l’unico ente mondiale di beneficenza che affronta il tema della salute e della prevenzione maschile. L'obiettivo? Raccogliere fondi a favore della ricerca contro le principali malattie che colpiscono gli uomini e intaccano la salute maschile.
Perché L’Oréal Paris Men Expert sostiene Movember Foundation
L’Oréal Paris Men Expert supporta in Italia e in tutto il mondo Movember Foundation, con una visione precisa: fare in mondo che gli uomini prendano coscienza dell’importanza della prevenzione, grazie anche alla sensibilizzazione e al supporto delle donne. Per questo, il 31 ottobre a Londra verrà presentata la partnership e annunciata la challenge virale “A novembre, raditi la barba e fatti crescere solo i baffi”.
Attraverso il supporto di star e influencer, agli uomini di tutto il mondo verrà chiesto di radersi completamente e lasciare crescere i baffi nel mese di novembre. "Un gesto visibile ed efficace per diffondere la consapevolezza e aumentare la sensibilità su queste importanti tematiche", spiega Owen Sharp, il fondatore di Movember Foundation.
Che cos'è la Movember Foundation
Movember nasce dall'unione di ?moustache?, ovvero baffi, e "november". La fondazione, attiva dal 2003 in Australia prima e in tutto il mondo poi, focalizza i suoi impegni sulla raccolta fondi e la prevenzione contro le malattie maschili, come il tumore alla prostata e quello al testicolo, oltre che la salute mentale e il tema del suicidio.
In 14 anni di attività raccolto oltre 500 milioni di euro nel mondo, contribuendo così a migliorare le condizioni di vita di molti uomini e permettendo un'aspettativa di vita più lunga e sana, realizzando oltre 1.200 progetti concreti. L'obiettivo è quello di ridurre entro il 2030 del 25% il numero di morti premature tra gli uomini.