Rinviata la prima sessione in calendario nel 2024 del test di accesso a Medicina, originariamente attesa per febbraio. Bisognerà aspettare almeno marzo; di conseguenza, la seconda sessione sarà ad aprile/maggio.
La conferma arriva dal ministero dell’Università che, oltre a stilare un nuovo calendario delle prove, si dice «consapevole delle criticità prodotte dai Tolc». Al punto – come sottolineano fonti Mur – da essere «da tempo impegnato in un percorso di superamento dello strumento e a rivedere, nel complesso, il sistema di accesso a medicina». Già in occasione delle prossime sessioni – aggiungono – «il sistema dei Tolc sarà superato» e, come espressamente richiesto dalla ministra Bernini, il nuovo test si baserà «su quesiti selezionati da una banca dati aperta e pubblica, archiviando – di fatto – anche il meccanismo di equalizzazione». Dal canto suo, la ministra si dice «disponibile a introdurre nuove forme di accesso a Medicina che superino strutturalmente le problematicità emerse».
