Da Mosca a San Pietroburgo, da alcune località della Siberia a tutte le sedi della ambasciate di Mosca in occidente alle ore 12 si sono registrate lunghe file di persone pronte a votare alle elezioni presidenziali russe. Era l’orario indicato dalla moglie di NAvalny come forma di protesta dopo la morte del marito in carcere.
Per lo più, soprattutto a Mosca, la Polizia che presidiava ogni seggio ha lasciato fare ma secondo le organizzazioni pro Navalny ci sarebbero più di 70 arresti.
