Vucinic, pranzo a Londra e addio Juve?
L'agente del montenegrino tratta con l'Arsenal. Marotta e Paratici pronti a reinvestire su Diamanti
London Calling e Mirko Vucinic risponde affermativamente. Per questo motivo a pranzo nella city inglese ci sarà un summit di mercato fra i dirigenti dell'Arsenal e l'agente dell'attaccante montenegrino, Alessandro Lucci. La prima offerta dei Gunners è stata respinta al mittente dalla Juventus. Nessuna cessione in prestito: questo l'imperativo bianconero. La Vecchia Signora è disposta sì a trattare la cessione del suo numero nove, ma solamente a titolo definitivo. Obiettivo di Marotta e Paratici incamerare una decina di milioni, cifra da reinvestire poi sul mercato per l'esterno offensivo. Un surrogato dell'ex romanista potrebbe essere Alessandro Diamanti.
Per il capitano del Bologna è arrivata una proposta monostre dai cinesi del Guanzoghou. Marcello Lippi spinge per portare in Asia il fantasista, che al momento temporeggia. Economicamente è difficile dire no ad un contratto triennale da circa sette milioni (bonus compresi): oltre il triplo di quanto percepisce attualmente in Serie A. La Juventus ha un fascino irresistibile e rappresenterebbe la grande occasione inseguita per una carriera intera. Alla soglia dei trent'anni Alino, come è chiamato dai compagni di squadra il numero ventitre felsineo, ci pensa e strizza l'occhio ad Antonio Conte.
Proprio il tecnico salentino è un grande estimatore del gioiello bolognese: un calciatore universale da utilizzare all'occorrenza anche come vice Pirlo, oltre che da attaccante esterno nel tridente o vice Tevez. Più complicata la pista legata a Jeremy Menez, in scadenza a giugno col Psg ma sondato anche dal Monaco che può mettere sul piatto della bilancia un contratto economicamente più elevato. Interessa, nel caso in cui il Chelsea decidesse di cederlo in prestito, Juan Mata: sul quale c'è anche il forcing di altri club come l'Atletico Madrid.