Due italiani su tre hanno paura del Coronavirus. E’ il dato che emerge dal primo sondaggio condotto sul Covid-19 nel nostro paese e realizzato da Eumetra Mr.
Da giorni, ad esempio, leggiamo i resoconti di una vera e propria fuga dai locali gestiti da cinesi, per arrivare a pericolosi ed inutili dal punto di vista medico, episodi di vandalismo ed intolleranza. Ma ancora non era stato “misurato” il livello di attenzione se non timore in Italia.
Ne è emerso un quadro di allarme molto diffuso. Il 67% degli intervistati ha infatti dichiarato di essere preoccupato per il diffondersi del virus. In particolare, più di un cittadino su cinque (22%) afferma di essere “molto” preoccupato. Appaiono più sensibili al tema gli abitanti del Centro-Sud e gli over 55 anni di età.
Questo alto tasso di preoccupazione ha avuto ripercussioni dirette ed immediate sulle nostre abitudini. quasi la metà degli italiani (precisamente il 44%) ha dichiarato che ha modificato alcuni comportamenti che erano divenuti abituali e quasi quotidiani mentre il 56% afferma di continuare a fare la vita di sempre.
Tra chi è più spaventato, la maggioranza relativa (24%, in particolare gli anziani) dichiara di evitare di frequentare posti affollati. Ma molti, più di un italiano su dieci (12%) hanno smesso di frequentare “luoghi dove ci sono molti cinesi”, segno che la diffidenza verso la popolazione del paese dove si è sviluppato il Coronavirus è presente anche da noi.
